L'ex Shakhtar, Nicolini: "Vi presento Vitao, brasiliano atipico nella testa: pronto per il Napoli"
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Carlo Nicolini, dirigente ex Shakhtar e Galatasaray. Di seguito, un estratto dell’intervista.
L’ex Shakhtar Vitao, accostato anche al Napoli, che calciatore è? “Secondo me è un giocatore pronto per il Napoli anche a gennaio, pronto per il rush finale del campionato, perché il ragazzo da noi è venuto anni fa, sono passati altri tre o quattro anni, quindi credo sia maturato ancor di più. È un brasiliano atipico nella testa, nel senso che è un gran professionista, è molto preciso nel pre partita, nel dopo partita, quindi diverso da tanti brasiliani che deficitano un po' sotto questo punto di vista. Ha un gran fisico, di testa è bravo anche se non ha tanti chili. Ha la tecnica per poter giocare in Europa, avendo avuto allenatori importanti, per cui ha anche nozioni tattiche che, senza, in Italia fai fatica. Infine, è un professionista integerrimo, sposato con figli, quindi tutti piccoli particolari che però quando si va a fare un acquisto vanno messi in preventivo”
Da un brasiliano all’altro: Neres può rubare il posto a Kvaratskhelia che non sta brillando in questo momento? “Neres ha sempre fatto vedere di essere pronto anche in 15 minuti. È vero che, da subentrato, trovi una squadra stanca dall'altra parte, però ricordiamoci anche che non è sempre facile entrare, toccare 2-3 palloni e toccarli in maniera decisiva. Io credo che abbia le capacità di partire e incidere dal primo minuto, credo che sia una concorrenza che a Napoli fa bene. Fa bene perché non si può puntare sempre solo sugli stessi giocatori e il Napoli ha la fortuna di avere questo giocatore che per me, a livello di talento, non è secondo nessuno”
Osimhen sta dimostrando di essere uno degli attaccanti più forti in Europa: per come sono andate le cose al Napoli e con lui non sarebbe stato meglio tenerlo? “Sicuramente è un tema molto molto difficile. Le sue qualità non si discutono, ma Conte voleva a tutti i costi Lukaku. Non so se la concorrenza fra i due poteva essere positivo o meno, evidentemente hanno pensato fosse negativa. Magari, tenendoli entrambi, alla prima prestazione di uno, la piazza avrebbe chiesto a gran voce l’utilizzo dell’altro. Quando hai due top, può succedere anche questo, visto che, insieme, non possono giocare essendo troppo simili. Certo è che con le prestazioni che sta fornendo il nigeriano, può rivalutare anche il suo cartellino”
Che Adams può infastidire la difesa fisica del Napoli? “Sicuramente ha delle caratteristiche fisiche che possono mettere un attimo in difficoltà centrali azzurri, però il Torino non sta passando un periodo brillantissimo soprattutto lì davanti. Credo che qualunque sia la scelta di Vanoli sul centravanti il Napoli non dovrebbe avere grossissimi problemi. Sarà fondamentale Sanabria per le sportellate e per far salire il Toro. Ad oggi sono le avversarie del Napoli a doversi preoccupare”