
La Macron annuncia: "Pronti a convertire le nostre fabbriche, produrremo mascherine"
La Macron annuncia lo conversione alle fabbriche per iniziare la produzione di mascherine
Notizie - Gianluca Pavanello, CEO della Macron, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del Corriere di Bologna. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it:
«A Bologna non abbiamo linee di produzione, lavoriamo quasi tutti da casa, diciamo 100 su 130. Creativi, stilisti, grafici, amministrativi. Sul lato produzione siamo operativi al 100% perché in Cina e in Asia, dove abbiamo una ventina d’impianti (il più vicino a Wuhan, che è ancora ferma, è a 800 chilometri, ndr ) e tutto è ripartito come prima. Là siamo stati fermi alcune settimane, meno dello stop, perché l’emergenza si è sovrapposta al capodanno cinese, una vacanza nazionale con le fabbriche comunque chiuse»
Ed è là che ora cercate di riconvertire la produzione.
«Siamo in contatto con le autorità che censiscono le richieste di materiale sanitario mancante perché in Cina siamo pronti a produrre in alcune fabbriche mascherine di ogni genere, ma anche grembiuli, guanti, calzari e quanto occorre, usa e getta e non. Dobbiamo sapere solo di cosa abbiamo bisogno e il via libera della Protezione civile. Abbiamo una trentina di dipendenti là che possono operare per reperire prodotti certificati. L’importazione avverrà grazie alla nostra piattaforma logistica che distribuisce (anche ora) maglie in tutto il mondo. I primi materiali potrebbero arrivare già in settimana, centinaia di migliaia di pezzi».