Lazio, Inzaghi: "Dispiace ma testa al campionato, un giorno e mezzo per preparare la Juve. Volevamo un giorno in più, ma..."
Ben 180 minuti di equilibrio e tensione. Poi la squadra di Gattuso ha avuto la meglio ai rigori, conquistando così la finale di Tim Cup. A pochi giri
Ben 180 minuti di equilibrio e tensione. Poi la squadra di Gattuso ha avuto la meglio ai rigori, conquistando così la finale di Tim Cup. A pochi giri d’orologio dal termine di Lazio – Milan Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Rai Sport: “Nulla togliere al Milan, che ha fatto ottime gare, ma probabilmente avremmo meritato di arrivare in finale. Complimenti ai ragazzi, che ce l’anno messa tutta. L’unico neo è non aver fatto gol. Dispiace uscire dalla Coppa alla lotteria dei rigori. Abbiamo avuto tante occasioni che avremmo dovuto sfruttare diversamente, ma in ogni caso ho voluto dire ai ragazzi che usciamo da questa competizione a testa alta. È stata una grande cavalcata, ci abbiamo creduto tanto fin dall’inizio contro il Cittadella. Dovremo essere bravi a lasciarci questa semifinale alle spalle e a tornare con la testa al campionato. In un giorno e mezzo dovremo cercare di preparare la sfida contro la Juventus. Avremmo voluto un giorno in più, ma è giusto rispettare gli impegni in Champions della Juve. La squadra ha dimostrato, anche nei tempi supplementari, di star bene e sono fiducioso. Luis Alberto ha fatto la partita che doveva fare, poi ho deciso di inserire Felipe Anderson, che ha fatto molto bene, è stato incisivo. Stasera bisogna fare i complimenti a un portiere di talento come Donnarumma, che in queste gare ha dimostrato la sua bravura. Oggi avremmo dovuto coprire meglio l’area di rigore, è mancata la finalizzazione. Continuo a pensare che nell’arco dei 180 minuti avremmo meritato la finale. Sono orgoglioso di essere a capo di una squadra del genere”.