
Maldonado a CN24: "Il segreto di questo Napoli è uno, ecco quando hanno capito di poter vincere! Su Rrahmani..."
Ultime notizie Napoli - Ruben Maldonado, ex difensore del Napoli, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24.
“Il Napoli è davanti ed ha la grande possibilità di vincere al quarto scudetto, sono contento di avere la possibilità di essere al Maradona domani per assistere alla gara”.
Napoli Legends? Faccio parte della squadra, ma dovevo dare conferma qualche mese fa. Io non potevo perchè lavorando in Paraguay non avevo tempo, ma sarò con i ragazzi per dare il mio sostegno anche da bordocampo. Se poi il Napoli ha bisogno supero anche i problemi al ginocchio (ride, ndr)”.
Paragone con lo scudetto di due anni fa? Sarebbe una gioia diversa anche per come è andata a Parma. È stata una sofferenza, io dal Paraguay ho visto entrambe le gare ed il Napoli era in difficoltà, la sensazione era che l’unica speranza fosse il pareggio della Lazio. È successo di tutto, una sofferenza incredibile ma ora grazie a Dio abbiamo questa opportunità. Se sei davanti è perchè hai fatto un grande lavoro che domani dovrà essere coronato”.
In termini di attesa, la gara di domani mi ricorda il Genoa-Napoli della promozione? Ricordo che c’era tensione, anche perchè giocavi fuori casa. Per fortuna il Piacenza pareggiò e salimmo entrambe in Serie A, ma ricordo bene la tensione di quella settimana”.
Come si prepara una partita come quella di domani? Devi cercare di viverla con tranquillità, poi dipende anche dal carattere del singolo giocatore. Io cercavo di pensare ad altro, magari ai miei figli o ascoltare musica. La tensione e l’adrenalina ci sono sempre, anche quando hai esperienza. Facevo lavoro muscolare prima di entrare in campo, poi una volta sul terreno di gioco tutto cambiava e ti concentravi solo su quello”.
Uomo copertina del Napoli? Il grande carattere di questo gruppo. La classifica dice che il Napoli è in testa, poi per ambire a qualcosa di più importante c’è bisogno anche di altro. L’Inter in panchina ha più opzioni, penso che al Napoli manchi proprio quello”.
Rrahmani? Spesso viene criticato, penso all'autogol contro il Como, ma è uno dei giocatori determinati. Penso anche alla gara contro l'Inter dove non ha sbagliato niente. Proprio contro l'Inter ho visto il carattere della squadra, per me è stata la gara determinante. Da lì hanno capito che potevano lottare per lo scudetto".
Il mio trascorso a Napoli? Io sono contento di aver fatto parte dell'inizio di questa storia, per ottenere grandi risultati c'è bisogno di una base solida. Io porto sempre con me la maglia del Napoli e sono orgoglioso di averla indossata".