Marcolin: "Hamsik che qualità nel palleggio, è regista! Modulo? Sarà 4-3-3 ma in fase offensiva sarà tutt'altra storia"

14.08.2018
11:40
Redazione

Dario Marcolin, ex regista azzurro, ha parlato a Il Mattino: «Nessun cambiamento in difesa, Allan, Hamsik e Ruiz i tre di centrocampo, Milik centravanti

Dario Marcolin, ex regista azzurro, ha parlato a Il Mattino: «Nessun cambiamento in difesa, Allan, Hamsik e Ruiz i tre di centrocampo, Milik centravanti con Callejon e Insigne esterni: questa sarà la formazione dell’Olimpico».

Perché Hamisk dovrebbe fare il regista? «Ha maggiore qualità, fa viaggiare meglio la palla».

Diawara resterà a guardare? «No, ci sarà spazio anche per lui. Bisogna fare una considerazione fondamentale: Hamsik verrà preferito quando bisognerà attaccare e vincere le partite, Diawara quando invece ci sarà da amministrare il risultato. Nell’arco di una gara, Ancelotti attacca per 60-70 minuti e difende per la parte restante, quindi il capitano avrà più minutaggio».

Si partirà ancora con i tre centrocampisti e i tre attaccanti? «Penso proprio di sì. L’idea è quella di attaccare con il 4-2-3-1 e difendere con il 4-3-3, stesso atteggiamento tattico che Ancelotti pretendeva dal Bayern grazie ad Alcantara che permetteva di variare modulo alzandosi dietro la prima punta quando i suoi attaccavano. In questo Napoli, Zielinski, Ruiz e Rog sembrano gli elementi giusti per permettere di cambiare durante la partita. La differenza essenziale non è nello schema ma come allenare il 4-3-3: Sarri provava all’infinito le stesse giocate, Carlo chiede esterni offensivi più dentro il campo e lascia maggiore libertà alla fantasia del singolo. Ancelotti è rimasto impressionato dalla cultura lavorativa che ha lasciato in eredità Sarri, su tutto il lavoro della linea difensiva. Non è facile riproporre gli stessi automatismi, ecco perché ora gli azzurri si abbassano e si compattano nella propria metà campo».

Quindi vedremo la squadra ancora schierata con il 4-3-3. «L’idea del nuovo tecnico è attaccare con il 4-2-3-1 e difendere con il 4-3-3, cosa che faceva nel Bayern grazie a Thiago Alcantara che permetteva il cambio modulo alzandosi dietro la prima punta quando i suoi attaccavano. In questo Napoli, Zielinski, Rog e Ruiz mi sembrano gli elementi adatti per mettere in atto queste caratteristiche e a pensarci bene, nella sua carriera Carlo ha vinto parecchio quando ha portato avanti questo tipo di gioco»

Notizie Calcio Napoli