Marino: "Hamsik? Ho ancora il rammarico del suo periodo con Benitez che non ci capì nulla. A Bergamo con lo stesso piglio del Benfica, guai andarci a testa leggera"

29.09.2016
18:20
Redazione

Pierpaolo Marino ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte: "La vendetta è stata consumata a metà ieri sera, per fare la vendetta completa mi aspetto la vittoria degli azzurri a Lisbona. E' un Napoli affidabile che in casa non manca mai ed è spettacolare. Questa squadra ha bisogno di sentire l'erba del San Paolo sotto i tacchetti. Quando si crescerà anche fuori casa potremmo parlare di una grande squadra che non si può porre limiti. Dopo un avvio perplesso, il Napoli è venuto fuori in maniera prepotente. A facilitare il compito degli azzurri c'è stata anche la scarsa conoscenza di Rui Vitoria. Hamsik? Quando lo presi dissi che un giorno poteva vincere il pallone d'oro, credo che Marek sia arrivato adesso nella completa maturazione. Il rendimento dello slovacco è ottimo, ma deve essere accompagnato anche dei risultati della squadra. Penso sempre con rammarico al periodo di Benitez che non ci aveva capito nulla di Hamsik e del Napoli e l'ho sempre detto. A Bergamo non vorrei rivedere il Napoli del primo tempo di Pescara, è una gara che gli azzurri devono affrontare con lo stesso piglio di ieri sera. Gli orobici facendo un'impresa con il Napoli salvano in parte una stagione deludente finora. Non ci si può presentare con la testa leggera a Bergamo"

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