Marino: "Napoli in posizione negoziale di inferiorità con Higuain. Richiesta di squadra rinforzata? Mossa strategica"

29.06.2016
13:40
Redazione

Pierpaolo Marino è intervenuto alla trasmissione radiofonica Marte Sport Live su radio Marte: "Gli agenti sentono di essere i veri proprietari del cartellino e non la società. Dopo le dichiarazioni di Nicolas Higuain e analizzando l'attuale situazione, il Napoli si trova in una posizione dal punto di vista negoziale di inferiorità rispetto agli agenti. Il prolungamento del contratto, il suo rinnovo, andava fatto l'anno scorso: nel momento in cui lui era indebolito del rigore sbagliato con la Lazio e ancor più dalla finale persa contro il Cile, sempre lo scorso anno. C'era da fargli un'assalto con almeno un anno in più. Se poi ti esplode come ha fatto Higuain quest'anno, è più un vantaggio per gli agenti che per la società con un contratto arrivato a due anni dal termine dei cinque firmati. La richiesta di una squadra più forte e più competitiva è uno strumento per uscire come uno che non vuole tradire Napoli, di diventare un paladino del Napoli, una garanzia per chi vuole vincere. E' una mossa ben studiata, una strategia corretta che sta mettendo in difficoltà la società. Si può ricucire il rapporto se c'è buona fede: bisogna sedersi e parlare con calma e strappare un anno in più di permanenza e di contratto. L'anno prossimo il Napoli potrebbe ritrovarsi un calciatore che varrebbe un terzo di quello che vale adesso con solo un anno di contratto. Ora che ha soli due anni di contratto è come se il suo cartellino fosse della famiglia ed è in prestito al Napoli per altri due anni. Dall'esterno io non vado a parlare con la società pagando 94 mln ma con la famiglia: al amssimo vado molto sotto alal cifra richiesta conoscendo ormai la volontà del calciatore. Ci sono anche interessi degli agenti a cambiare maglia con soggetti alla finestra come Bayern, Chelsea, Psg, forse anche Manchester United".

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