Mauro: "Il disonesto a Benitez un equivoco, nessuno mi rovinerà lo scudetto che ho vinto in azzurro! Rafa non si è integrato, a chi dice che sono anti-Napoli..."

16.03.2015
21:25
Redazione

Massimo Mauro, ex attaccante del Napoli e attuale opioninista Sky, è intervenuto telefonicamente nel corso del programma televisivo Ne parliamo il lunedì su Canale 8: "Uno dei problemi di questo Napoli è la continuità e l'ha riconosciuto anche Benitez, non c'è la capacità di affrontare le piccole con la stessa intensità delle altre partite. Per vincere qualcosa non bisogna mai sbagliare certe gare, gli azzurri invece lo fanno nonostante realizzino gare quasi sempre perfette con le big. Ma è questa la differenza tra una buona e grande squadra. Va comunque ricordato che questo gruppo ha vinto la Supercoppa e ha fatto ottime cose, ma la sensazione è che potrebbe dare di più".

Il disonesto a Benitez? E' stata un'uscita infelice, ma era chiaramente dovuto al maliteso procurato per la scena muta fatta dall'allenatore nell'intervista post gara dopo la sconfitta di Torino. Se avesse detto al momento quel che ha poi riferito lunedì, ossia che ce l'aveva con i giocatori, non sarebbe successo nulla. Ho dato del disonesto sportivamente parlando, non era certamente riferito alla persona. In tanti anni a Sky non ho mai avuto problemi con nessuno.

Io prevenuto e polemico col Napoli? I tifosi della Juventus dicono che sono contro di loro, idem quelli del Milan. Questa è la prova che non ho nulla contro gli azzurri. In 12 anni da commentatore non ho mai parlato di cose personali ma sempre e solo dato opinioni calcistiche. Ho vinto uno scudetto con la maglia del Napoli e ciò non me lo potrà mai rovinare nessuno. Dico quel che penso, ricordo ad esempio i grandi complimenti che ho fatto al tecnico spagnolo dopo la partita perfetta con la Juventus: per fortuna quel che si dice in televisione è tutto recuperabile. Sarò sempre inflessibile sulle mie idee, ovviamente con il massimo rispetto per tutti. 

In quale giocatore del Napoli mi rivedo? Sono tutti più veloci di me (ride, ndr). Magari Callejon? Lui è più bravo a far gol, io ero meglio negli assist. Sulla formazione dico che in generale non lascerei mai in panchina Higuain a meno che non abbia problemi fisici"

Infine conclude: "Non credo che Benitez si sia integrato benissimo con la città e con l'intero calcio italiano".

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