Mazzarri: "Tabelle Champions non ne faccio, Osimhen? Rispetto chi si allena ogni giorno. La squadra ha assimilato tre moduli, i ragazzi si assumano responsabilità. Traorè ha 45-60' nelle gambe, su Zielinski..." | VIDEO

16.02.2024
13:05
Claudio Russo

Walter Mazzarri parla in conferenza stampa in vista di Napoli-Genoa. Le parole dell'allenatore della SSC Napoli riguardo quella che sarà la prossima partita di campionato

Napoli - Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, parlerà in conferenza stampa a Castel Volturno oggi venerdì 16 febbraio alle ore 12:30, alla vigilia della sfida casalinga contro il Genoa, in programma sabato 17 febbraio alle ore 15:00, match valido per la venticinquesima giornata della Serie A 2023-2024.

Conferenza Mazzarri in Napoli-Genoa

Walter Mazzarri parla in conferenza stampa in vista di Napoli-Genoa. Le parole dell'allenatore della SSC Napoli riguardo quella che sarà la prossima partita di campionato:

Mazzarri: "Zielinski? Non è cambiato nulla dal punto di vista umano, ma devo capire io quando ci sarà con la testa: sappiamo tutti che probabilmente andrà via, che potrebbe aver firmato altrove, che abbia fatto le visite a Milano. Lo capirei se è proiettato da un'altra parte e non fosse concentrato come lo scorso anno. Valuteremo ogni volta se ci servirà o meno"

Mazzarri: "Traoré si può utilizzare da mezz'ala? Hamed lo ricordo ragazzino all'Empoli, al Sassuolo ha fatto un salto di qualità e poi ha avuto problemi. Lui se sta bene è una mezz'ala sinistra, come lo faceva anche Elmas. Lui è adatto a fare quel ruolo lì, ricordo che può fare anche il trequartista, se facessimo il 4-2-3-1 sarebbe dietro la punta. Il Napoli prima che arrivassi io aveva Zielinski che è molto simile a Traoré, Anguissa più di corsa e incontrismo, Lobotka incontrismo e gioco. Traorè dovrebbe essere quello più vicino a Zielinski, non dovrebbe avere problemi anche se difensivamente "

Mazzarri: "Cali di concentrazione? Ai ragazzi dirò che domani verrà una squadra che contro i campioni d'Italia vorrà giocare in modo assatanato, l'ho notato anche a Milano. Il Napoli è campione d'Italia e ognuno vuole fare l'impresa. Del Barcellona non ho mai parlato con nessuno, non ci penso proprio: i ragazzi si rendono conto che rispetto allo scorso anno le cose vanno nel modo uguale"

Mazzarri: "Come descrivere il mio Napoli come filosofia e principi di gioco? Quando ho saputo che prima di prendere gol col Milan c'era entusiasmo, si parlava benissimo. Poi abbiamo preso un gol maldestro per un allenatore come me, e si è iniziato a parlare male pensando solo al risultato. A parte Torino non ho mai visto male la squadra, nei 90 minuti ci possono stare 10-20 minuti in cui gli avversari possono giocare meglio o meno, ma non è mai andata malissimo. I principi di gioco? Io il 4-3-3 non dovevo studiarlo lo scorso anno, a Coverciano a livello tattico so tutti i moduli ma non all'antica: moderno significa recuperare palla molto in avanti, pressando, cercando di fare le cose più vicine a quelle dello scorso anno. Poi sono cambiati 6-7-8 elementi dal 2022-23, basta fare confronti con lo scorso anno e si critica solo in base a ciò che si vede"

Mazzarri: "Lindstrom? Qui dicono che ci sono pochi attaccanti, qualcuno dice che siamo difensivi ma in altre partite abbiamo giocato con 4-5 giocatori offensivi. Il ruolo di Lindstrom è quello di Kvaratskhelia, a sinistra l'avete visto e quando ha giocato a destra ha offerto cose diverse. Per me il ruolo è quello di Kvaratskhelia, e non è semplice sostituirlo. Per questo sto provando a metterlo in altri ruoli"

Mazzarri: "Natan e Meret? Natan è rientrato da due settimane, si allena bene ma capire se può giocare è diverso: è a un buon punto per poter rientrare, vedremo domani. Per Meret devo parlare col preparatore dei portieri, si è regolarmente allenato e oggi in rifinitura vedremo se farlo partire dall'inizio o aspettare ancora"

Mazzarri: "Cosa fare per migliorare l'efficienza offensiva? Mi garberebbe rivedere le partite per farvi vedere cose, mi preoccupa un po' che a Milano abbiamo fatto solo un palo senza riempire l'area. Ma c'è stato un processo da quando sono arrivati, prendevamo tanti gol e non sembravano freschi atleticamente: a Bergamo feci una squadra compressa per non prendere ripartenze, e vincemmo. Poi con le squadre di metà classifica abbiamo creato tante palle gol, da tre metri dalla porta abbiamo avuto occasioni clamorose, sei o sette. Si può migliorare, sicuramente, a Milano abbiamo fatto tante cose un po' così. Siamo mancati nella realizzazione, in alcune partite abbiamo creato ma non abbiamo avuto lucidità. Quando un giocatore arriva davanti alla porta dev'essere lucido, l'ho imparato nella mia carriera e spero che nelle prossime partite saremo più cinici, già a partire da domani"

Mazzarri: "Traorè? Ha fatto una mini preparazione per poter essere impiegabile, devo valutare se dall'inizio oppure no. Non ha un minutaggio superiore ai 45-50-60 minuti, voglio recuperarlo perchè servirà da qui alla fine" 

Mazzarri: "Come vivo le critiche? Cosa volete che mi facciano dal punto di vista personale? Ci sono persone represse che non rientrano nel mondo del calcio, io ogni tanto chiedo ai miei collaboratori cosa si dice e cosa si scrive. Io non leggo e non ascolto nulla, ma certe critiche le prendo come input per riflette. Ma certe volte capisco se una critica è in generale o se parte da un presupposto diverso da quello della libertà. Capisco quando si parla male di qualcuno, e perchè. Io sono concentrato nel far rendere al meglio i ragazzi, il resto no"

Mazzarri: "Momento decisivo per la rimonta? Io penso al Genoa, hanno giocatori come Malinovskiy e Messias e due attaccanti uno più in forma dell'altro. Sarà difficile, pensiamo al Genoa. Fino ad ora con le squadre di un certo livello di classifica siamo riusciti a farle nostre soffrendo. Io sono venuto a fare un appello al pubblico, è sempre stato eccezionale: domani ci diano una mano per 95 minuti perchè sarà una partita complicata. Volevo sperare di recuperare 6-7 punti alle avversarie, abbiamo un calendario che sulla carta è alla portata"

Mazzarri: "Osimhen in dubbio per domani? L'ultima volta era spappolato, se non sta bene ci sono anche i compagni che si sono allenati. Sono tre giorni che gira per il mondo su un aereo, quando io viaggio e torno di notte mica sono in forma. Ha fatto tante partite e sarà stanco, ieri mi hanno detto che era dal presidente della Nigeria. Devo vederlo e ci parlerò per decidere cosa fare. Osimhen è un fuoriclasse, ma bisogna rispettera chi si allena ogni giorno"

Mazzarri: "La squadra non si assume responsabilità? Ci soffrono anche loro a non ripetere ciò che hanno fatto lo scorso anno, dopo andrò a parlargli e gli farò capire che in tutte le partite ci saranno finali, spero ce ne andranno male il meno possibile. Se pensiamo ai giocatori che avevo alla vittoria di Bergamo, poi non avevo più Elmas e Olivera: nel calcio le cose cambiano. L'unica partita davvero sbagliata è stata a Torino, ho chiesto scusa a tutti. Il calcio poi lo vede ognuno come vuoi"

Mazzarri: "I punti si recuperano vincendo e sperando che le altre non vincano. Io con i giocatori ci parlo, mi sembra che il Bologna e l'Atalanta debbano venire qui a giocare: quando siamo stati al completo siamo andati lì e abbiamo vinto. È possibile vincere pure col Bologna, o fare risultato fuori casa. Dobbiamo essere più attenti in fase difensiva, così si può pensare di recuperare sette punti con 45 punti a disposizione da qui a fine campionato. Poi verrò qui a dire che ci abbiamo provato, i ragazzi sanno che il loro allenatore e la società faranno di tutto per provare ad arrivare quarti. Anche i ragazzi devono assumersi la responsabilità come lo faccio io"

Mazzarri: "Che identità e modello di gioco avrà questo Napoli? Le ultime teorie di Coverciano, se guardate altri giovani allenatori, dicono che per non dare vantaggi agli avversari tanti allenatori cambiano modulo di settimana in settimana. L'ultima volta che ho parlato qui, ho detto che ho avuto 2-3 settimane tipo per fargli assimilare il 3-4-3, il 4-3-3 ed il 3-5-2. Poi tutti mi hanno chiesto di Kvaratskhelia, che già dalle ultime partite dello scorso anno aveva difficoltà a smarcarsi da una tripla marcatura. Il leit-motiv era sul cambio di posizione di Kvara, io l'ho fatto con risultati ottimi in casa, secondo me è andato bene anche a Milano dove è mancato solo il gol. Dato che la squadra ha assimilato tre moduli, è un vantaggio poter cambiare durante la partita se i ragazzi si sentono pronti per farlo. Se ci sarà bisogno giocheremo in un modo, oppure in un altro. Con il Milan a parte l'errore fatto sul gol secondo me avevamo fatto un'ottima partita, non meritavamo di perdere e abbiamo preso anche un palo con tutti e due i moduli"

Mazzarri: "Osimhen? Ci parlerò, l'ho sentito anche quando era in Africa. Ora voglio sentire come sta e capirò se sarà disponibile per venire in panchina domani o altro. Vediamo perchè dopo certi viaggi voglio capire come sta. Arriverà per l'allenamento del pomeriggio"

Mazzarri: "Come sta Victor Osimhen e se gioca? Tabelle Champions non ne faccio, c'è solo da pensare di poterne vincere il più possibile. Con 15 partite di campionato e due di Champions League, per ora, avendo la rosa a disposizione vediamo come stanno tutti gli uomini. Così siamo più fiduciosi di poter vincere, si vuol tentare senza fare tabelle di arrivare più in alto possibile, sette punti sono tanti ma relativamente in base a ciò che faremo noi, tante avversarie verranno a giocare qui davanti ad un pubblico eccezionale. Fino alla fine proveremo a fare ciò che non abbiamo fatto"

Lombardo: "De Laurentiis aveva espresso dubbi sulle conferenze stampa perchè se ne fanno 110 su 300 giorni, quindi a noi a volte le faremo e a volte non le faremo prima delle partite. Il mercato è finito, i giocatori sono tutti rientrati da infortuni e nazionali, per noi cominicia un rush finale ed un nuovo campionato quindi è giusto che il mister parli. Prima del Cagliari non parlerà, essendoci anche il Barcellona"

Fonte : dal nostro inviato a Castel Volturno, Claudio Russo
Notizie Calcio Napoli