Mertens su De Bruyne: "Perchè non si è esposto durante la riunione tecnica? Cosa vinci parlando alla stampa? Non è così che metti a posto le cose"
Una lunga intervista quella rilasciata dall'attaccante belga del Napoli Dries Mertens al quotidiano belga Het Laatste Niewus. Vi proponiamo, in anteprima, la traduzione di un altro stralcio.
Con la Coppa del Mondo che si avvicina. Chi sono le favorite?
"Non ci penso molto, però vorrei evitare la Spagna. Perchè tutti parlano della disgrazia dell'Italia, perchè non sono andati alla Coppa del Mondo...ma sono stati soltanto sfortunati nel beccare la Spagna nel girone. Ok, in Svezia hanno giocato con un po' troppa fiducia, ma se guardare alle loro chance... Certe cose possono succedere. Siamo andati fuori all'Europeo contro il Galles, fossimo stati nel gruppo della Spagna sarebbe potuto succedere anche a noi"
Quindi dovremmo smetterla di dire che possiamo vincere la Coppa del Mondo?
"Capisco che la gente sogni, ma bisogna essere realisti. Non siamo molto lontani da Spagna e Germania. L'anno scorso abbiamo ricevuto una lezione dalla Spagna, e sai perchè? Perchè in Spagna tutti i giocatori hanno un unico modo di pensare. Vanno di pari passo, mentre da noi uno va avanti e l'altro no. Non siamo cresciuti con la stessa mentalità"
Ti hanno shockato le parole di De Bruyne dopo il Messico?
"Ciò che ha fatto Kevin...bisogna farlo all'interno del gruppo e non con la stampa. Kevin se ne è reso conto, e ciò è importante. Ha voluto mandare un segnale, e lo capisco perchè al Manchester City tutto va bene dal punto di vista tattico. Ma perchè non si è esposto durante la riunione tecnica? Io avrei fatto così. Perchè cosa vinci se dici qualcosa alla stampa? Non è così che metti a posto le cose. Anzi, adesso c'è molta più pressione sul gruppo e sull'allenatore. Però mi fa piacere che Kevin abbia parlato prima della Coppa, è già un passo avanti. Adesso ci si tenga le cose per sè, e non le si getti sull'allenatore"
Ora o mai più anche per il Belgio?
"Chi dice che non si possa pensare anche in avanti? Kompany e Vermaelen non hanno sostituti? In quattro anni può succedere di tutto. Meunier dov'era quattro anni fa? Bisogna essere fiduciosi. Certo, Boyata non ha giocato al top contro il Messico, così come Kabasele contro il Giappone. Ma possono crescere tanto. E non è adesso o mai più: però questa generazione deve lasciare un segno..."
Col 3-4-3?
"Sì, perchè il 4-3-3 non è il massimo per noi: Hazard deve giocare sulla fascia, ed in un 3-4-3 puoi tenerlo in avanti e non ottenere una cattiva prova. Lo potete vedere già adesso, sta giocando meglio. Ed anche io faccio parte del sistema"