Problema al cuore per Strinic, il cardiologo Carù: "Dovrà stare fermo 3-4 mesi, ecco cosa bisogna accertare"

20.08.2018
10:40
Redazione

Ivan Strinic, difensore del Milan ed ex Napoli, ha riscontrato un problema cardiaco nei giorni scorsi. L'edizione odierna di Tuttosport ha sentito

Ivan Strinic, difensore del Milan ed ex Napoli, ha riscontrato un problema cardiaco nei giorni scorsi. L'edizione odierna di Tuttosport ha sentito al riguardo Bruno Carù, cardiologo esperto di medicina dello sport che ha spiegato:

"Per capire quale tipo di ipertrofia ha colpito Strinic è necessario un riposo di almeno 3-4 mesi. Un periodo più breve non avrebbero senso, a meno che nelle prossime quattro settimane il giocatore non venga sottoposto a controlli specialistici più approfonditi in grado di scongiurare la patologia più seria a livello di ipertrofia cardiaca.

I casi possono essere due. La patologia più seria potrebbe essere una cardiomiopatia ipertorfica. E’ un problema congenito presente dalla nascita che può svilupparsi anche in età adulta. Per intenderci, è la malattia che ha colpito il campione olimpionico di nuoto, Domenico Fioravanti. Il caso meno grave invece è quello di una ipertrofia fisiologica. E’ un fenomeno che può verificarsi nei soggetti che fanno molta attività fisica. In questo caso, grazie al periodo di riposo, l’ispessimento della parete cardiaca del ventricolo sinistro regredirebbe. Sarebbe la conferma che il problema non è congenito e quindi il giocatore potrebbe tornare tranquillamente all’attività agonistica.

Dal momento che il calciatore è stato regolarmente monitorato, viene da pensare che si tratti di una patologia che si è sviluppata nel corso del tempo e quindi reversibile. L’ipertrofia fisiologica può essere scoperta con un semplice elettrocardiogramma".

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