Napoli calcio femminile, il presidente Carlino: "L’anno prossimo saremo in Serie A e lotteremo per lo scudetto"

16.10.2019
12:10
Redazione

Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Come l’amore tra l’imprenditore Lello Carlino e il calcio femminile, un amore datato 15 anni. Queste le sue dichiarazioni a Tuttosport:

«Quindici anni fa con Italo Palmieri ci approcciamo al movimento calcistico femminile, ne fui subito catturato e affascinato perché intuii che rappresentava il calcio di una volta, quello fatto di attaccamento alla maglia, lealtà sportiva, valori, e bandiere. Io e Palmieri guidammo la squadra fino in Serie A raggiungendo il quarto posto al nostro primo anno nella massima serie, poi caddi in tentazione e decisi di tuffarmi nel calcio maschile, col senno del poi ammetto che fu un errore grandissimo. Con l’Ischia ho vinto un campionato di Serie D e anche la Coppa Italia. In quegli anni ottenemmo risultati incredibili, battendo tutti i record, però mentre mi divertivo dal punto di vista tecnico e calcistico, fui molto meno contento del rapporto con i miei soci. Dall’anno scorso sono tornato insieme a Italo Palmieri a fare il presidente del Napoli Calcio Femminile e siamo arrivati in finale di Coppa Italia perdendo in pieno recupero del secondo tempo supplementare contro la Riozzese. Se dovessimo tornare in Serie A, il mio auspicio è di avere la possibilità di giocare allo Stadio Collana quando ospiteremo squadre del blasone di Juventus, Milan, Inter e Roma. Ci servirà uno stadio di almeno 10mila posti. Abbiamo costituito una società che si basa su un azionariato diffuso, sono entrati circa 20 soci imprenditori importanti che credono nel progetto e questo mi rende orgoglioso, ma senza fondi da parte della Lega o dai diritti televisivi sarebbe impossibile per me e tanti altri club coprire i costi di una società professionistica. Lo scudetto della Serie A femminile lo vincerà la Juventus (sono stato a Vinovo e ho capito perché lì vincono sempre...) ma attenti al Milan. Il Napoli? L’anno prossimo saremo in Serie A e lotteremo per lo scudetto».

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