Napoli Futsal, il presidente: "De Laurentiis top player, ma ho pari dignità! Il Sindaco ci ha fatto una promessa sulle strutture, la mantenga"
Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto Il Presidente del Napoli Futsal Serafino Perugino.
Di seguito le sue parole:
«All’indomani della vittoria della Coppa Italia della Napoli Futsal che è stata un traguardo a livello nazionale molto importante che ha accresciuto di molto la famiglia Perugino, abbiamo incontrato il sindaco Gaetano Manfredi per discutere della possibilità di poter giocare a Napoli. Il Sindaco è una persona seria ed è uno che ha fatto i fatti. Noi, però, gli chiediamo di mantenere la sua promessa.
Io chiedo al Sindaco di convocarmi per discutere della possibilità di poter giocare a Napoli. Io ho pari dignità del Napoli del caro amico Aurelio De Laurentiis che è il vero top player di questa squadra e del Napoli Basket. Il Napoli ha lo stadio Maradona, il Basket ha il PalaBarbuto. La mia squadra perché deve giocare ad Aversa? Se qualcuno me lo spiega, sono pronto ad ascoltarlo.
Il mio progetto è partito come progetto di quartiere e parte da Fuorigrotta, la casa del Napoli, lo Stadio Maradona. Abbiamo vinto tutte le categorie, siamo partiti alla Serie D e nella Seria A2 abbiamo vinto tutte le partite, 24 partite colmate da 24 vittorie.
Le vittorie si basano su un progetto serio, lungimirante e professionale che deve essere frutto della passione e dei sacrifici della famiglia Perugino. Una volta che siamo arrivati in Serie A come Napoli Futsal abbiamo fatto due semifinali per lo scudetto, l’anno scorso abbiamo vinto la coppa italia e siamo vice campioni d’Italia. Domani avremo la gara di ritorno ad Aversa che è una città che ci ha accolto ma che non è pur sempre Napoli.
Il mio progetto non mira solo sulla squadra di Napoli, ma mira a togliere giovani dalla squadra per dargli la possibilità di fare sport in modo gratuito. Siamo pronti ad aiutare circa 150 ragazzi e se avrò la possibilità dalle istituzioni voglio continuare a farlo, poiché conosco la storia dei ragazzi e ho tolto molto di loro dalla strada. I ragazzi hanno avuto il loro kit e non hanno pagato un euro. Ditemi che sono un pazzo, ma questo è il mio modo di fare sport.
Io sono un imprenditore abituato a fare i fatti, le chiacchiere non servono. Amo questa città e amo i ragazzi ma ho bisogno del supporto di tutti quanti per continuare quello che sto realizzando. Da solo non ce la posso fare, ho bisogno di una casa a Napoli e del supporto dell’amministrazione comunale, altrimenti questi ragazzi non potranno fare sport e saranno attratti da situazioni meno piacevoli.
Non siamo una società a scopo di lucro, siamo un’associazione dilettantistica. Io ci metto i soldi veri perché il campionato nazionale di Serie A costa ed io sono fiero di avere partner come Gennaro Capuozzo. Io faccio sport per passione e per la città. Lo sport è formativo, poiché i giovani attraverso lo sport possono distrarsi da situazioni spiacevoli.
Una delle mie caratteristiche che provengono dal mondo del tennis è quella di saper accettare le sconfitte e di saper ripartire subito. Ho un’ossessiva determinazione a raggiungere i miei obiettivi e non voglio perdere la partita di poter giocare a Napoli. Sono quattro anni che lo chiediamo all’Amministrazione Comunale e lo vogliono i tifosi. Ringrazio Aversa, ma non immagino cosa potrebbe essere la squadra se giocasse a Napoli.
Gaetano Manfredi è una persona seria, ma a volte è un po’ distratto e mal consigliato. Spero che non si perda in un progetto dilettantistico di vita e possibilità per i giovani come il nostro di una squadra che lotta per i vertici e che brilla per stile e professionalità. I risultati parlano per per noi.
Invitiamo tutti i tifosi azzurri ad accorrere domani sera ad Aversa per sostenere la squadra del Napoli Futsal. Il pubblico è fondamentale e quest’anno ci ha sempre deliziato con la sua presenza. Il palazzetto è sempre pieno. Il prezzo del biglietto costa 5 euro.
Io sono stato partecipe dei successi degli scudetti vinti in passato dal Napoli. Sono andato allo stadio con mio figlio, abbiamo gioito e pianto insieme. Vivere queste emozioni con lui è stato bellissimo. Me lo ricorderò per tutta la vita. Grazie Aurelio De Laurentiis!
Aurelio De Laurentiis è il vero top player di questa squadra. Lui è un grandissimo imprenditore, una mente eccezionale ed è molto creativo. Vorrei dire a tutti i detrattori che hanno criticato De Laurentiis che lui ha scelto Antonio Conte e sta facendo di tutto affinché rimanga. Il connubio Conte-De Laurentiis ci permetterà di divertirci.
Antonio Conte è un allenatore eccezionale perché ha dimostrato che, senza avere il materiale sportivo che ha l’Inter, è riuscito a vincere lo scudetto. Antonio Conte è un uomo che fa la differenza»