Juventus, Sarri in conferenza: "Abbiamo perso contro una squadra che ha fatto poco per vincere. L'affetto ero tanto, per questo c'erano tanti fischi. Rigori? Facciamo le maglie a strisce" [VIDEO]

26.01.2020
23:40
Redazione

News calcio Napoli, Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa dopo la gara giocata al San Paolo

Notizie Calcio Napoli - Allo stadio San Paolo si è giocata la gara di campionato tra Napoli e Juventus. Nel post partita la conferenza stampa di Maurizio Sarri, L'allenatore del Napoli risponderà alle domande dei giornalisti dopo la partita interna contro la Juventus.

Conferenza stampa Sarri Napoli-Juventus

"In fase di recupero e possesso palla abbiamo fatto male. Abbiamo fatto una fase blanda e per questo abbiamo avuto possesso blando. Fase difensiva in cui eravamo in ritardo. Partita di scarsa energia mentale. Sembrava una gara da 0-0 e per un'ora non c'è stato un tiro. Abbiamo perso contro una squadra che ha fatto poco per vincere".

"Difficile dimostrare di più, abbiamo dato la sensazione di avere poche energie. Il rischio che la partita potesse venire fuori così c'era tutto e noi sugli esterni non stavamo sfruttando niente, per questo abbiamo provato con Douglas Costa alla fine".

"Parlare di tendenza che viene da 5-6 vittorie consecutive è strano. I giocatori si sono ampiamente resi conto di aver fatto male. Serve la consapevolezza, abbiamo perso e per forza di cosa dobbiamo reagire. Serve applicazione per lunghi periodi di tempo. Non credo che siamo entrati in campo blandi perchè Lazio e Inter hanno pareggiato: sarebbe stato peggio. Questo è l'aspetto preoccupante".

"Se hai la mente che fuziona al 70% allora soffri e anche dal punto di vista tattico vai in difficoltà. Palleggio anche a cinque tocchi".

"Fischi? L'affetto ero tanto, per questo c'erano tanti fischi. Sento giramento di coglioni per la sconfitta. Rigori? Non siamo più a strisce, il conteggio dei rigori è sei a sei. Dobbiamo fare le maglie alla vecchia maniera. Questa squadra non può giocare come il mio Napoli. Altre qualità, non è squadra brillantissima e rapidissima, ma ha caratteristiche diverse".

"Mi prendo le mie responsabilità, per forza. Ci sono compiti più semplici e più difficili. Si vince in Italia da tanto tempo e si rischia di ammorbidirsi, ma cerchiamo di tirare fuori motivazioni su motivazioni. Difficile entrare nella testa di una persona, farlo in 25 persone è ancora peggio".

"Sconfitta a Napoli flop? Mancavano anche a noi 3 campioni del mondo. Le classifiche non dicono tutto. Il Napoli è primo per baricentro e possesso palla, secondo nelle occasioni create e tiri. Questa è una squadra che crescerà rapidamente".

"Attacco? Mi è sembrato giusto mandare dentro tutti e tre visto che i centrocampisti davano la sensazione di poter sostenere i tre davanti, ma quando la sbagli mentalmente non puoi ricercare difetti nei singoli giocatori. Il messaggio alla squadra era di proporsi ma abbiamo calciato solo al 60esimo".

Sarri

Fonte : dal nostro inviato, Ciro Novellino
Notizie Calcio Napoli