Napoli, la vice sindaco Lieto: "Ascarelli? Gli verrà intitolata una via. Cambiare nome a Piazzale Tecchio? Dico..."

06.02.2025
21:30
Redazione

Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuta la vicesindaco di Napoli, Laura Lieto, sulla questione relativa alla toponomastica e alla memoria di Giorgio Ascarelli.

Di seguito le sue parole:

«Abbiamo deliberato un titolo alla memoria di Giorgio Ascarelli, come richiesto e com'è doveroso. L'abbiamo fatto sulla base di uno studio molto accurato dei luoghi. Ascarelli costruì a sue spese il primo stadio in cui il Napoli ha giocato, che non era il Maradona e non stava a Fuorigrotta. Si trova in un'area della città che oggi porta ancora il suo nome: il Rione Ascarelli. Alla luce di ciò, la decisione della Commissione Toponomastica è stata quella di intitolare a lui l'attuale via Vesuvio, strada che costeggia l'area dove ancora oggi leggiamo l'impronta dello Stadio Ascarelli. Inoltre, per quanto concerne la zona dello stadio, c'è il progetto di realizzare un grande giardino e dunque un memoriale per Giorgio Ascarelli.

Cambiare il nome a Piazzale Tecchio? Non è una decisione che è stata presa in considerazione, perché il cambio dei toponimi è un'azione estremamente delicata. La Commissione studia queste vicende ed una delle considerazioni fatte è che ci sono denominazioni che sono entrate nell'uso normale, nella memoria e nei riferimenti collettivi.

Al di là di ciò, abbiamo fatto un lavoro molto accurato per onorare la memoria di Giorgio Ascarelli, ricostruendo la storia di quest'uomo. Quello che abbiamo fatto è stato associare la storia di vita alla storia dei luoghi: quello è il luogo dove c'è stato il primo Stadio del Napoli. La Commissione ha ritenuto più opportuno intervenire in questa direzione.

Non giudichiamo le aree della città come più prestigiose o meno. Dal punto di vista della funzionalità dedicare a Giorgio Ascarelli l'attuale Via Vesuvio è l'inizio di un programma di rigenerazione urbana che fa perno intorno all'area dello Stadio originario che portava il suo nome. Abbiamo ritenuto che si tratta di un bell'inizio: seguiranno anche degli investimenti in quell'area. In quell'area, dove si vede ancora l'impronta dello Stadio, noi vogliamo realizzare il progetto pubblico di un parco che recupera tutta la forma dello Stadio Ascarelli».

Notizie Calcio Napoli