Pecci: "La Juve ha alcuni punti deboli, bisogna farli male lì! Belotti è fondamentale per il Torino ma non è mica Maradona"

14.02.2018
19:30
Redazione

Eraldo Pecci, ex giocatore del Torino, ha rilasciato un'intervista sulle colonne de La Repubblica-Torino. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24: Su

Eraldo Pecci, ex giocatore del Torino, ha rilasciato un'intervista sulle colonne de La Repubblica-Torino. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24:

Su che cosa deve puntare il Toro per conquistare il derby?
«Belotti è fondamentale, lo sappiamo. Ma, Maradona a parte, nessun giocatore vince una partita da solo. E quindi puntiamo sulla squadra: che sappia supportare e servire al meglio il Gallo».
Come vede il Toro dopo quaranta giorni di cura Mazzarri?
«Vedo una squadra che sta crescendo: è più compatta e organizzata. Il punto adesso è dimostrare che non si tratta soltanto di una scossa successiva al cambio in panchina e che siamo davvero sulla buona strada. In questo senso la stracittadina cade nel momento giusto, perché ci farà capire che squadra è».
Quanto è cambiata la squadra da Mihajlovic a Mazzarri?
«Mi sembra che la squadra abbia un modo di giocare più prudente e calcisticamente anche più intelligente. Nella mia idea di calcio non si può giocare con un mediano e tre punte: nel nostro campionato se non ti copri fai poca strada».
Lei come lo giocherebbe lei il derby di domenica?
«Partiamo dal concetto che la Juve è più forte: dunque giochiamocela ma stando anche attenti a coprirci le spalle. Il punto è che sono le parole che diciamo sempre e poi però le cose vanno male e cerchiamo sempre di capire il perché si è perso. E quindi speriamo che stavolta Mazzarri riesca a trovare le contromisure per evitare che finisca come spesso accade».
E come vede la Juve?
«Fino a un anno fa il campionato per i bianconeri sembrava quasi una regular season, poi arrivavano i playoff che erano rappresentati dalla Champions League. Quest’anno le cose stanno andando diversamente, e la vittoria nella regular season non è poi così scontata. Quindi Allegri dovrà gestire diversamente la rosa rispetto agli anni scorsi; però ha talmente tante possibilità che può fare tante scelte senza scalfire la loro competitività».
Ma quali sono i punti deboli della Juve?
«Tutti hanno punti deboli, ma la Juve ne ha meno di altri. Vedi la situazione Dybala e qualche acciacco qua e là. È lì che si deve puntare per cercare di far male ai bianconeri».

Notizie Calcio Napoli