Perinetti: "Bravo il Napoli ad anticipare tutti, ora potrà ritrovarsi in casa un campione autentico"
Palermo, Napoli e un direttore sportivo: Giorgio Perinetti. Anni spesi tra Campania e Sicilia, tra successi e apprezzamenti, tra polemiche e incomprensioni. Il tutto, condito da una competenza sconfinata e da una signorilità sempre più complicata da rintracciare nel Mondo del calcio. E così si arriva a parlare dell’anticipo di stasera, di una partita che potrebbe regalare nuove certezze agli azzurri.
Che gara si aspetta?
«Il Napoli sembra aver superato quel limite che gli impediva di battere le squadre di rango inferiore, ha trovato maggiore equilibrio. Certo, l’avversario non è dei più semplici, il Palermo in casa si esalta. Assisteremo ad una bella partita, impossibile spingersi in un pronostico».
E il pericolo numero uno si chiama Paulo Dybala: Il Napoli potrà farci un pensiero in futuro?
«Il giocatore è ancora giovane ma molto maturo dal punto di vista mentale. Sono certo che i discorsi relativi al suo futuro, non ne inficeranno il rendimento. Credo che in Italia poche squadre possano permetterselo, più plausibile la pista inglese, senza dimenticare il Paris Saint Germain. Quando intervengono società così ricche diventa tutto più complicato».
Nel frattempo il Napoli si gode Manolo Gabbiadini: si aspettava un ambientamento così rapido?
«Grandissimo talento, bravo il Napoli a crederci e anticipare tutti. Si tratta di un ragazzo già pronto per i grandi palcoscenici, destinato a crescere ulteriormente col passare degli anni. Gli azzurri, tra non molto, potrebbero ritrovarsi in casa un campione autentico, per giunta italiano».
Dal mercato al calcio giocato: chi tra Napoli e Roma ha più possibilità di centrare il secondo posto?
«Il Napoli è in grande ascesa mentre la Roma non sta attraversando un momento positivo, per una serie di ragioni, legate soprattutto a questioni di carattere fisico. Gli infortuni stanno incidendo notevolmente, senza dimenticare l’assenza di Gervinho. In ogni caso, i giallorossi restano favoriti, qualitativamente hanno qualcosa in più. Il Napoli deve ancora lavorare».
Lavorare ancora con Benitez?
«La sua conferma non potrebbe che essere positiva. Un grande club deve sempre dare continuità al progetto tecnico, anche quando si registrano alcune difficoltà. Quelle stesse difficoltà che oramai Benitez sembra aver superato. Si è adattato bene al nostro campionato, ha compreso vizi e virtù del calcio italiano. Certo, sarebbe difficile resistere al richiamo di qualche club inglese, anche per questioni di carattere familiare mail Napoli ha concesso al suo allenatore carta bianca e non so quante altre compagini potrebbero riservargli un trattamento simile»