
Perinetti: "Hojlund ottimo colpo per sostituire Lukaku. Napoli e Inter favorite, ma la Juventus..."
A Stile TV, nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Giorgio Perinetti, dirigente sportivo
"Il Napoli parte favorito perché ha vinto il campionato e confermato Conte e il blocco base. E ha finalmente riempito l’organico con giocatori che sono tutti validi e possono contribuire ad una stagione importante. Mi sembra che sia stato fatto un grande lavoro. Forse serviva un sostituto diverso per Di Lorenzo, ma per il resto sono stati presi giocatori in grado di offrire a Conte delle alternative pronte. L’Inter è sul piano del Napoli, anche se ha cambiato allenatore e filosofia di gioco; poi bisognerà valutare le altre, qualcosa in più lo capiremo anche al ritorno dalle nazionali. La Juve è una squadra completa e da tenere in considerazione. Credo che ogni anno la Serie A proponga situazioni nuove e di alto livello; per ora vedo Inter e Napoli davanti, con a ridosso la Juve e poi le altre.
Hojlund? Viene a sostituire il giocatore faro del Napoli, perché Lukaku è il play alto della squadra, quello che innesca tutte le manovre degli azzurri. Conte saprà come sostituirlo, Hojlund è un ottimo giocatore con caratteristiche diverse, adesso vediamo quali soluzioni saprà dare.
Modulo? Alla luce del fatto che manca Lukaku, penso che si debba cambiare qualcosa. Conte ha già dimostrato di saperlo fare l’anno scorso quando gli è mancato l’esterno sinistro. Lui cuce l’abito a misura sul corpo della squadra, bisogna fidarsi di lui. Allegri è un pragmatico, adesso al Milan arriva anche Rabiot che è un rinforzo importante. È una squadra da scoprire, Allegri solitamente riesce sempre a trovare la quadra giusta. Il Napoli è sempre stato una squadra di vertice, cosa che va riconosciuta a De Laurentiis. Quest’anno ha voluto premiare Conte e il suo lavoro, dandogli giocatori che l’anno scorso non aveva. Il Napoli cerca sempre di rinforzare la squadra con un occhio in particolare al bilancio. L’Inter ora deve adeguarsi alla nuova mentalità che l’allenatore vorrà dare. Milan, Juve e Roma devono trovare il giusto percorso strada facendo, tutte hanno allenatori importanti e capaci di dare una fisionomia alla squadra.
Italia? Diamo a Gattuso il tempo di iniziare, mi fido del suo entusiasmo, della sua passione per il calcio e della sua conoscenza, sa trasmettere a questi ragazzi il senso di importanza di giocare in Nazionale. Abbiamo dei buoni valori ma bisogna sempre presentarsi con grande voglia e consapevolezza che ora non possiamo sbagliare nulla. Bisogna prendere tutto molto sul serio perché ci troviamo a dover recuperare per non compromettere la terza qualificazione mondiale di fila. Il mio Athletic Palermo è una realtà viva in città, che non vuole essere l’alternativa al Palermo ma una possibilità in più per i palermitani di avvicinarsi al calcio. La Serie D sarà una bella palestra per i nostri ragazzi, io spero di aiutarli cercando di far crescere una società che ha grandi ambizioni. Abbiamo fatto un precampionato brillante ma al primo impegno di Coppa Italia non ci siamo presentati al meglio. Sono ragazzi giovani, molti stranieri, si stanno adeguando ad una realtà diversa ed è su questo che lavoriamo sperando di fare bene”.