Pescara, Sebastiani: "Sono un imprenditore prestato al calcio, ora mi faccio da parte: il calcio in Italia non crescerà mai!”
07.02.2017
17:20
Redazione
Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, durante Radio Gol: “Volevo entrare nel calcio, l'ho fatto. Sapevo che avrei avuto delle difficoltà, ma le volevo sul campo per il calcio non per agenti esterni. Se per una squadra che non va bene, si arriva a gesti di questo tipo (due macchine bruciate nella notte, ndr), allora vuol dire che il calcio in Italia non crescerà mai. Sono un imprenditore prestato al calcio, ma a questo punto mi posso fare da parte. Il mio dispiacere non è nel gesto in se e per se: con i miei soci abbiamo cercato di fare cose che mai erano state fatte dal Pescara. Ci siamo riusciti, ma queste cose la città non le vedrà più”.