
Pescara, Stendardo: "Sarri dovrebbe dare spazio a tutta la rosa per rendere partecipe ogni singolo. La mia unica presenza col Napoli..."
Intervistiamo il difensore centrale del Pescara, scuola Napoli. Guglielmo Stendardo più di 200 presenze in serie A tra Sampdoria, Lazio, Juventus ed Atalanta.
Sei stato il più giovane esordiente della storia del calcio Napoli. Cosa provasti quel 16 Maggio 1988, quando hai esordito in serie A con la squadra della tua terra, squadra di cui sei tutt’ora tifoso.. Era un Napoli – Bari finita 2-2. L’unica presenza con il Napoli. Un’ emozione indescrivibile e incomparabile, uno dei giorni più importanti del calendario della mia vita.
Da allora una carriera di tutto rispetto soprattutto con Lazio ed Atalanta, con parentesi di sei mesi alla Juve. Cosa ti hanno dato queste squadre e che emozione hai provato nel giocare in Champions contro il Real Madrid, con la Lazio all’olimpico?Sono un ragazzo fortunato e un privilegiato per aver realizzato il mio sogno e soprattutto per aver indossato maglie che rappresentano società, citta ‘ e tifoserie tra le più rappresentative d’ Italia. Ovviamente l’ apice della mia carriera calcistica l’ ho raggiunto con la Lazio in Champions.
Il calcio moderno, la moviola in campo con il VAR, pensi che così si riescano a risolvere i problemi degli errori arbitrali e che finalmente saranno campionati “regolari” senza il pensiero fisso che il potente viene palesemente aiutato? Me lo auguro, in passato se ci fosse stata la tecnologia attuale alcuni episodi sarebbero stati giudicati diversamente e forse l’ esito finale in alcuni casi sarebbe stato diverso. La VAR e’ molto utile ed ha diminuito gli errori umani ma in alcuni casi lascia qualche dubbio in merito alla sua applicazione.
Ti piacerebbe essere allenato da uno come Maurizio Sarri? Pregi e difetti del mister del Napoli secondo te. Sarri e’ un innovatore, un maestro di calcio che vince attraverso il gioco . E’ il vero valore aggiunto del Napoli. Il suo difetto e’ forse da ricercare nella gestione di alcune situazioni tecniche che riguardano l’ utilizzo dei calciatori. In alcuni casi , secondo me,dare spazio a tutti i giocatori della rosa aiuterebbe non solo a far rifiatare i titolarissimi ma anche a rendere piu ‘ partecipi gli altri elementi del gruppo.
Il Napoli con la rosa che ha può vincere il terzo tricolore secondo te? Credo e spero che quest’ anno sia quello giusto. Sarebbe una gioia per Napoli e per tutti i napoletani .
Ultima domanda. Avvocato Stendardo: Calcio e studio, è riuscito a giocare ad altissimi livelli ed a laurearsi. Questo è un’eccellente messaggio per i giovani che vogliono giocare al calcio. Può dirci qual’è il segreto? Determinazione,passione e talento sono i tre requisiti che mi hanno spinto ad ottenere ciò che oggi sono. Un avvocato difensore che ha ancora la passione per il calcio e ha tanta voglia di imparare. Come diceva infatti il grande Eduardo:” Gli esami non finiscono Mai".