Polonia, Boniek: "Milik sarà pronto tra 2/3 settimane! Come è possibile che il gol non sia stato assegnato a Zielinski?"

13.02.2018
19:50
Redazione

Zbigniew Boniek, presidente della Federcalcio polacca, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, programma in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss.

Zbigniew Boniek, presidente della Federcalcio polacca, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, programma in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24:

"Solo in Italia, grazie al Napoli c'è ancora in piedi una lotta scudetto, cosa che non esiste negli altri campionati europei. Gli anni passati, di questi tempi, la Juventus aveva già un netto vantaggio, si lottava per il secondo e terzo posto. La rosa corta del Napoli? E' interessante ma non è mica colpa della Juve. Quando giocano con chi si copre bene, forse, vanno un po' in difficoltà. Ci vuole forza fisica, manca Milik ma c'è Mertens: gli azzurri giocano bene e riescono a tenere il passo della Juventus. Il Napoli ha Mertes e Milik, la Juventus ha 4/5 attaccante. Sarri è un personaggio, un uomo del campo che fuma e studia, studia e fuma, senza nemmeno il tempo di mangiare. E' bravo e mi piace: non pensa alla sua immagine, anzi uno che è uomo di campo che fa bene per il Napoli. E' diverso da De Laurentiis ma insieme, i due, fanno una bella coppia.

Zielinski? Gli dico sempre che lui è un numero 10 e che deve essere più presente. mentalmente ogni tanto sparisce, dovrebbe avere più costanza. Ho visto che non gli è stato assegnato il gol ma non è giusta questa valutazione. Non sono il suo manager ma se lui non avesse toccato la palla? Non riesco a capire questa scelta, ho rivisto l'azione cento volte. Il suo tocco involontario fa cambiare la traiettoria! Se fossi un tifoso del Napoli mi preoccuperei del match contro la SPAL: lì si rischia di perdere punti, cosa che non fa la Juventus! Sono in contatto con Milik, tra due o tre settimane è pronto: teniamo le dita incrociate e speriamo che giochi bene con il Napoli per chiamarlo il Nazionale. Speriamo si riprenda: così il Napoli avrà dei vantaggi sicuri".

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