Primavera, Baronio: "Finalmente sono tornati i miei ragazzi, la società è stata grande! L'abbraccio? Siamo un gruppo unito" [VIDEO CN24]

22.02.2019
17:10
Redazione

Roberto Baronio, allenatore della Primavera, è intervenuto al termine della gara contro l'Udinese vinta dal Napoli: "Vittoria importante oggi, i calciatori si sono calati nuovamente nella realtà, bisogna giocare sempre con la stessa cattiveria e non bisogna scendere in campo pensando di essere una squadra da palyoff. Oggi c'è stata sfortuna, ma è stata una partita da campionato Primavera, serve essere meno belli ma più pratici. Oggi abbiamo fatto porta imbattuta come a inizio anno, tutta la squadra si è sacrificata compreso Labriola che non giocava da tanto tempo. Ogni 15 minuti gli chiedevo come stava, a prescindere dal ruolo quando vai a mille dai sempre il massimo. Gaetano e tutti i compagni corsi ad abbracciarmi? Siamo un grande gruppo unito, spesso bisogna urlare e altre volte dare una carezza come a Roma, bisogna capire i momenti. In certi momenti bisogna fare critiche costruttive e in altri momenti capire i ragazzi. Ringrazio Pompillo, Giuntoli e la società che ci hanno permesso di allenarci a Castel Volturno vicino la prima squadra e anche Ancelotti. In un momento difficile abbiamo avuto la società vicino e questo significa essere una grande società, è merito anche loro la vittoria di oggi. Felice della risposta avuta dai giocatori subentrati, come Negro. Finalmente fa vedere che in quei 15 minuti non serve solo il gol ma tutto il grande lavoro di squadra. Rammaricato? No, solo per alcune partite dove è mancata la prestazione, magari non avremmo perso con Empoli e Milan. Spesso è importante non perdere per non far allungare gli avversari, io voglio perdere soltanto quando l'avversario dimostra di essere più bravo di me. Lobriola l'avete conosciuto da trequartista, ma lui si è messo a disposizione e ha dato il massimo da centrocampista". 

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