Rai, Perillo: "Arbitraggio di Juve-Napoli? Il calcio italiano farebbe una brutta figura se..."

A Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Crc, è intervenuto Antonello Perillo, giornalista Rai. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "L'approccio migliore a Juve-Napoli è quello di non parlare di arbitri. Se poi dovesse succedere che la Juventus venga avvantaggiata, il calcio italiano farebbe una figuraccia a livello mondiale, tutti guarderanno la partita di sabato. Non credo ad un arbitraggio scorretto, il Napoli dovrà andare a Torino pensando di proporre un bel calcio. Il Napoli ha un limite, non sa gestire il risultato di vantaggio. Non bisogna andare lì a Torino pensando a due risultati su tre. Voglio vedere una squadra sbarazzina, convinta dei propri mezzi. Sono fiducioso, Sarri ha detto che non firmerebbe per un pareggio. Credo che il Napoli non sia in grado di scendere in campo col freno a mano tirato. La Juve senza Chiellini avrà un'assenza importante. Ricordo come Chiellini aggredì Cavani calcisticamente qualche anno fa. Anche l'assenza di Mandzukic sarà determinante, il croato ha delle caratteristiche che il Napoli avrebbe potuto soffrire. Formazione del Napoli? Sarri si affiderà a Insigne dal primo minuto, scenderanno in campo i titolarissimi che si sono meritati questo match. E' giusto che se la giochino i magnifici undici che ci stanno facendo sognare. Mertens e Cuadrado saranno le armi a gara in corso, ma anche Gabbiadini può essere determinante. Mi ricorda molto Carnevale, quell'attaccante che quando entra può far male agli avversari. Hamsik? Finalmente gioca nel suo ruolo naturale senza essere più chiamato ad eccessivi tatticismi. Ha il dono della posizione, sa coprire, ma non è costretto a farlo in maniera forsennata. Ricordo un Juve-Napoli con Mazzarri in panchina, il tecnico decise di mettere Hamsik su Pirlo e il Napoli perse una fonte di gioco".