Raspadori: "Scudetto incredibile, coronamento di una stagione tosta. Spalletti felice per lo scudetto del Napoli"

02.06.2025
14:30
Redazione

Ultime calcio Raspadori parla dal ritiro della Nazionale della vittoria dello scudetto

Ultime calcio Napoli - Giacomo Raspadori è tornato sulla vittoria dello scudetto del Napoli, dal ritiro della Nazionale. Di seguito le sue parole durante Azzurri Live direttamente dal ritiro dell’Italia:

Arrivare a Coverciano da vincitore cambia qualcosa. Quando la Nazionale chiama, l’energia viene da sola. Poi è chiaro che le annate che abbiamo vissuto (c'è anche il calciatore del Bologna Orsolini, ndr.) lasciano il segno. È motivo di orgoglio ma anche il simbolo del lavoro che abbiamo svolto. Io sono anche bolognese, oltre ad aver vissuto lo Scudetto in maniera pazzesca ho gioito insieme ai miei amici. È stato il coronamento di una stagione difficile, ma sono traguardi che fanno la storia, che rimangono e lasciano un segno indelebile. Poterne far parte è un motivo d’orgoglio, una grande fortuna, ma anche bravura perché sono successi che si costruiscono col lavoro quotidiano”.

Raspadori sulla vittoria dello scudetto

"C’è grande entusiasmo, grande gioia di iniziare questo nuovo percorso. Quando chiama la Nazionale, penso che l’energia venga da sola. Poi, è chiaro che per l’annata che abbiamo vissuto (al Napoli, ndr) ha una componente di gioia in più. Si è trattato del coronamento di una stagione tosta, difficile, che ha lasciato dentro di noi un segno indelebile. 

Spalletti ha dimostrato di essere stato molto felice per la vittoria dello scudetto da parte del Napoli. Con noi si è creato un rapporto molto stretto, lo abbiamo visto davvero contento per la squadra e per la città. Lui sa cosa significhi vincere a Napoli. La nostra vittoria ha trasmesso la bellezza del gioire, ma anche soffrire, insieme. Le sofferenze della stagione non hanno fatto altro che aumentare il carico di gioia successivo. La felicità da noi vissuta dev’essere riportata qui, in Nazionale, con la volontà di conseguire risultati importanti".

Reggio Emilia? Uno stadio fondamentale perché ho esordito lì. E Sassuolo è stato il culmine di un percorso da ragazzo a uomo, oltre ad averci fatto il primo gol con la Nazionale. Ho ricordi, emozioni e amici che ancora ci lavorano, sarà emozionante tornarci.

Gol in Nazionale? Quello all'Inghilterra a San Siro in Nations League. Per l'importanza del gol e perché c'era la mia famiglia.

Mia figlia mi dà una gioia diversa, quello che ti trasmette lei nient'altro. Veramente non riesco neanche a parlarne! E ha fatto un esordio vincendo lo Scudetto, è scesa in campo con me con il Cagliari".

Giacomo Raspadori
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