Regini: "Napoli è stata un'opportunità che mi ha fatto crescere. Alti e bassi? Non lo si dice mai, ma vi spiego perchè..."

Vasco Regini non ha avuto una buona esperienza a Napoli la passata stagione. Oggi alla Sampdoria si è ritrovato e all'edizione genovese de La Repubblica dichiara:

A Napoli è andata male.

«È stata un’opportunità, ho fatto una sola partita ma sono cresciuto. A fine stagione volevo tornare qui, sapevo che avrei potuto dare tanto».

In serie A prima di questa stagione tanti alti e bassi...

«E nonostante questo sono quasi sempre stato titolare. Non sono cose di cui si parla spesso ma due anni fa la nascita di mia figlia mi ha tolto parecchie energie fisiche e mentali. Certo non è stato l’unico fattore...»

Deve dire grazie a Giampaolo?

«Il mister ha un metodo diverso rispetto alla maggioranza degli allenatori e lo condivido, se dovessi allenare farei come lui. Io sono partito avvantaggiato perché a Empoli ho avuto Sarri, che fa lavorare in un modo molto simile. E prima ancora, quando ero appena arrivato dalla Primavera, avevo fatto parte della rosa di Delneri. Bastava un po’ di pazienza e i risultati si sono visti, del resto l’anno scorso sia Giampaolo a Empoli che Sarri a Napoli sono partiti piano e poi hanno ottenuto grandi risultati».