Ricorso Koulibaly, il legale della SSC Napoli Grassani: "La squalifica è un'ulteriore mortificazione, la ricostruzione di Kalidou è stata commovente!"

18.01.2019
19:21
Redazione

"Assoluta delusione e un senso di ingiustizia profonda": in questa frase ttutto il rammarico di Mattia Grassani, legale della SSC Napoli dopo

"Assoluta delusione e un senso di ingiustizia profonda": in questa frase ttutto il rammarico di Mattia Grassani, legale della SSC Napoli dopo la decisione della Procura Federale di non accettare il ricorso sulla squalifica di Kalidou Koulibaly.

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, l'avvocato del club partenopeo ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it:

"Credevamo fermamente, anche dopo un'ora di dibattito, visti gli argomenti portati e vista la presenza del presidente e del giocatore potessero indurre la corte ad utilizzare lo stesso metro utilizzato per Muntari, il precedente a cui abbiamo fatto riferimento. Per dare un calcio al razzismo. Questo non è avvenuto.

Siamo tutti un po' più poveri e ci sentiamo tutti Koulibaly. Oltre ad essere un grande atleta è un grande uomo, soprattutto lo è stato questo pomeriggio.

Conosciamo solo il dispositivo, ma non le motivazioni, che arriveranno troppo tardi. Non sapremo con certezza cosa è successo fino a quando non saranno pubblicate le motivazioni. All'uscita eravamo fiduciosi, ci sembrava probabile l'accoglimento. La squalifica è un'ulteriore mortificazione per il giocatore. Koulibaly si è ribellato e ha denunciato, ma dovrà sedersi in tribuna. Non si meritava tutto questo.

Le parole di Kalidou ai giudici? La sua ricostruzione è stata commovente. Ha parlato dell'imbarazzo provato quando ha dovuto parlare a sua madre di quel gesto, per cui ha chiesto scusa. Un giocatore del suo calibro che riferisce dell'imbarazzo della madre nel provare quanto avvenuto ha dimostrato una grandezza fuori dal comune".

Notizie Calcio Napoli