Rog: "Spero di giocare di più con Ancelotti, dispiaciuto per non essere andato al Mondiale. Io una pantera? Chiamatemi come volete!"
Marko Rog, centrocampista del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Goal, in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: "Ringrazio
Marko Rog, centrocampista del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Goal, in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it:
"Ringrazio i tifosi per starmi vicino, stato un piacere oggi ricevere gli auguri per il mio compleanno. Siamo un gruppo unito, giochiamo da tempo insieme, stiamo sempre insieme. Ancelotti? E' bello averlo qui, possiamo imparare molto da lui, con lui cambieranno le cose perché ogni allenatore ha i suoi metodi. Speriamo di fare bene. Scudetto? Ci crederemo fino alla fine, come l'anno scorso, speriamo di fare bene. Croazia? La storia è stata scritta andando in finale, sono felice per i miei compagni ed il mio Paese. Rammarico per non esserci andato? Sono stato dispiaciuto perché erano due anni che giocavo in Nazionale, ma il mister ha scelto così e l'ho accettato. Aggressivo in campo? Ounas ha calciato ed ha preso me nel mio contrasto. Io una pantera? Chiamatemi come volete, io sono questo. Spero di giocare di più con Ancelotti, vedremo. Differenze con Sarri? Ci sono, ogni allenatore è unico, sono cose che si vedranno in campo. I nuovi arrivi? Tutti bravi ragazzi, li abbiamo aiutati come quando sono arrivato io. Mi dispiace per Meret, speriamo stia bene quanto prima. Ronaldo? E' un grande campione, fa bene al calcio italiano".