Roma, l'ex team manager a CN24: "Ecco tutti i segreti di Rudi Garcia! Assomiglia a Spalletti, vi svelo due aneddoti e come lavora lo staff"

Notizie Napoli calcio. Salvatore Scaglia, ex team manager della Roma, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (canale 79 Digitale Terrestre).

Rudi Garcia, intervista ex team manager Roma

“In primis vanno fatti i complimenti al Napoli per la vittoria meritata del campionato, mi ha fatto piacere anche e soprattutto per Spalletti con il quale ho lavorato alla Roma.

Le 10 vittorie ottenute alla Roma con Rudi Garcia? Noi facemmo il record di punti con 85 conquistati, solo una grande Juventus riuscì a batterci. Ricordo che iniziammo benissimo il campionato, forse in modo inaspettato, ma quella Roma giocava davvero un gran calcio con uno dei centrocampo più forti che si sono visti in Italia".

Su Rudi Garcia: “Il presidente De Laurentiis ha fatto una grande scelta. In tante cose assomiglia a Spalletti, soprattutto nella capacità di fare gruppo. Rudi è molto attento nel cementare la squadra, dando senso d’appartenenza alla società. Ricordo che in un ritiro di Brunico cercammo un posto dove fare rafting, mi spiegò che è uno sport che porta a cementare il gruppo ed alcuni calciatori erano perplessi. Poi però tutti si sono ricreduti e si divertirono, quello fu l’inizio del gruppo Roma di quell’anno. Quello che accomuna Spalletti e Rudi Garcia poi è il bel gioco, spiccatamente offensivo, insieme alla capacità di riadattare il modulo in base alle esigenze. Entrambi poi hanno grande meticolosità nel lavoro quotidiano”.

Sul possibile staff di Garcia a Napoli: “Rongoni è il preparatore atletico, un sergente di ferro (ride, ndr). Anche Fichaux è una grande protagonista, conoscono molto bene Garcia avendoci lavorato sia in Italia che all’estero. Lui si fida ciecamente di loro”.

Sull’etica lavorativa di Garcia: “Lui è sempre molto attento, lui delega molto perché si fida del suo staff. Su molte cose è però molto intransigente, una su tutte l’alimentazione dei calciatori. Introdusse alla Roma, al termine delle partite, che i giocatori andassero subito a fare un pranzo post-partita stesso allo stadio per quando si giocava la sera".

Lui preferisce che ci sia il minor tempo possibile in pullman dal luogo del ritiro allo stadio. Ricordo che all’inizio eravamo a Trigoria, poi chiese di trovare un albergo a Roma per accorciare la distanza”.

La storia dei walkie-talkie: "Ricordo che ogni partita prendevamo diecimila euro di multa. Questo però dimostra come Rudi Garcia non lasci nulla al caso. Lui mandava in tribuna due persone, Beccaccioli e Bombpard, che guardavano il primo tempo dall'alto. Loro osservavano i cambiamenti e mi contattavano tramite walkie-talkie, ed era una lotta spiegarlo agli arbitri perchè non era consentito. Fu una bella novità".

Sull'aspetto comunicativo di Rudi Garcia: "Anche questo lo accomuna a Spalletti. Rudi non è mai banale in conferenza stampa, ha sempre la riposta pronta. Rimangono le perle di saggezza come 'abbiamo rimesso la Chiesa al centro del villaggio'. Lui è davvero molto bravo, è una persona di polso che sa ottenere ciò che vuole. Lo fa con tutti, anche con i calciatori. Se sbagli una volta te lo fa notare, ma alla seconda poi non perdona".