Sacchi: "Ancelotti-Napoli? Gli avrei consigliato di non andare lì dopo Sarri, ADL è un pericolo"
Arrigo Sacchi parla di Carlo Ancelotti e del suo consiglio prima di Napoli: De Laurentiis è un pericolo
Ultime notizie SSC Napoli - Arrigo Sacchi ha rilasciato una lunga intervista all'edizione oggi in edicola de Il Mattino che vi invitiamo a leggere integralmente. Intanto, noi vi proponiamo un estratto in cui parla di Ancelotti:
De Laurentiis sta avendo anche un ruolo centrale in questa ripartenza?
«Beh, il vero pericolo resta sempre lui. I presidenti devono parlare poco, ma quando lo fanno devono essere spietati, decisivi, devono mettere tutti con le spalle al muro. Io avevo al mio fianco un fenomeno come Silvio Berlusconi. Una volta, quando le cose non andavano bene, arrivò in elicottero a Milanello e ci convocò tutti nel suo studio. Fece un discorso lungo 17 secondi: "io ho totale fiducia in Arrigo, chi lo segue resta, chi non lo segue se ne potrà andare". Peccato che De Laurentiis non abbia difeso così anche Carletto».
Già, Napoli resta una delle sue ferite più brucianti per Ancelotti?
«Se me lo avesse chiesto, gli avrei detto: "non andare al Napoli dopo Maurizio Sarri, fai un errore". Ma non me lo chiese. Per stare con lui bisogna avere pazienza, poi Carlo ripaga di tutto. Anche a Madrid con Florentino Perez sta resistendo bene, solo lui può riuscirci con un personaggio così difficile. Anche perché al suo fianco c'è Davide, il figlio che è già il suo erede».