San Paolo, l'ass. Borriello a CN24: "Anello superiore tinto d'azzurro, niente stadio arlecchino. ADL? Non lo querelo, ma deciderà quando avrà convenzione duratura"
Le dichiarazioni di Ciro Borriello, assessore allo sport del Comune di Napoli, ai microfoni di Calcio Napoli 24 sulla questione San Paolo.
Ciro Borriello, assessore allo sport del Comune di Napoli, è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24 Live, trasmissione televisiva in onda su CalcioNapoli24 TV (canale 296 del digitale terrestre). Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it.
Sulla questione dei sediolini
"Sediolini? Eravamo su posizioni differenti, ci sono state vivaci discussioni. Noi puntiamo ad avere un colore dei sediolini azzurri, colore della nostra città. Siamo rientrati a ragionare di avere dei sediolini con una chiara e marchiata definizione dell'azzurro per il secondo anello. Per venire incontro alle esigenze televisive, possiamo ragionare che nell'anello inferiore possono esserci degli inserti gialli e marroni, questo è il frutto di alcuni consigli di esperti di comunicazione".
Sulla somiglianza con la Dacia Arena
"Stile Dacia Arena? Noi non possiamo non avere la nostra identità, non ci sto ad avere uno stadio arlecchino. L'obiettivo è avere gente allo stadio, non a tenerlo vuoto".
Sulle parole di De Laurentiis
"Ipotesi querela per ADL? Tra poco scriverà un post, a me non interessano gli aggettivi, non voglio fare nessuna guerra. Ho un profilo istituzionale molto alto, non è questo il mio linguaggio. Mi interessa la sostanza cioè consegnare uno stadio ai napoletani. Io mi so difendere con i fatti non dinanzi a un giudice. Ho tanti anni di esperienza, sono stato in situazioni difficili ma mai nessuno ha avuto un linguaggio così colorito. Lui è andato via dalla discussione, questo mi dispiace. Noi non perdiamo più tempo, si va avanti con il nostro progetto".
"Non è la prima volta che ci lasciamo con gli aggettivi qualificativi".
"Convenzione? Io getterò acqua su fuoco, sono il primo a fare errore però voglio risolvere la questione. La convenzione non è a rischio".
Sulla tempistica dei lavori
"La settimana prossima si deve partire, non posso perdere tempo perché De Laurentiis non è contento. Quando avrà una convezione più duratura, allora farà quello che vuole. Tempistica? Ce la possiamo fare, se andiamo oltre la settimana prossima non ci siamo più".