Santo Romano, la fidanzata: "Non dimenticherò mai la sparatoria: voleva solo fare da paciere"
Santo Romano è stato ucciso per aver calpestato involontariamente una scarpa. Sarebbe questo il movente che ha portato alla sparatoria di questa notte a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli, nella quale ha perso la vita a soli 19 anni il giovanissimo ragazzo originario di Volla, calciatore per la squadra di calcio Micri, che milita in Eccellenza. Ne parla la fidanzata ai microfoni di internapoli.it:
Omicidio di Santo Romano a San Sebastiano al Vesuvio
"Scene brutte, le ho vissute e non si dimenticano facilmente. A me non interessa chiarire cosa è accaduto. Voglio ricordare Santo, tutti devono ricordarlo. Santo Romano, 19 anni di uomo, un ragazzo d'oro. Ha difeso un amico, si è trovato nel momento sbagliato. Voleva solo fare da paciere e io ero lì. Aveva il suo amico pestato la sciarpa di un'altra persona che è andata via e poi è tornato armato. Santo era amato da tutti, sarà ricordato da tutti in ogni momento. Lotterò per lui sempre e per sempre".