Sarri a Sky: "Contratto? Nessun riferimento ad ADL, considerazione generica! Se poi il presidente non è contento, lo libero subito" [VIDEO]

Ai microfoni di Sky, Maurizio Sarri ha commentato così la vittoria spettacolare in casa del Torino per 0-5: "Roma-Juve? La mia priorità stasera è Ciro, se il cane ha fatto la passeggiata bene altrimenti gliela farò fare io poiché in questi giorni mia moglie non è a casa. Ciro è un ex randagio, quindi è abituato a camminare per ore. La gara di oggi sembra semplice vedendo il risultato finale, ma fino al 2-0 è stata difficile. Dopo il raddoppio poi è venuta fuori la nostra maggiore motivazione, ma il Torino è una squadra che ha un livello di pericolosità notevole. L'aspetto positivo è di non aver concesso molto". 

Un chiarimento sulla parola arricchirsi: "La conferenza è iniziata con un ringraziamento a De Laurentiis, perché a Empoli mi facevano tutti i complimenti ma alla fine solo lui ha avuto il coraggio di chiamarmi. Poi ho espresso un mio obiettivo personale: poiché alla mia famiglia ho fatto fare tanti sacrifici, se potrò renderla più ricca voglio farlo come obiettivo personale. Non vedo cosa c'entri il presidente, è una considerazione personale poiché potrebbe farmelo anche un cinese o un arabo il prossimo contratto. Non so cosa sia stato riportato al presidente, ma lui non c'entra nulla nel mio discorso. Il mio è un obiettivo personale come ce l'hanno tutti. Era una considerazione assolutamente generica, ma il presidente sa benissimo che con me può stare assolutamente tranquillo. Se non è contento, lo libero subito. Il rapporto è buono nonostante qualche litigata pubblica. Se De Laurentiis ha il desiderio di rivedere il contratto, almeno litigheremo in quel momento e non ora (sorride, ndr)". 

Sulla squadra: "E' un gruppo che ha qualità tecniche e si vede che si divertono in campo. Chi si diverte, fa divertire e ha anche buone possibilità di vincere la partita. E' vero che il nostro modo di giocare ha un confine sottile tra l'essere efficaci e leziosi che non va mai varcato, anche se alle volte l'abbiamo fatto".