Sarri: "Di questo passo non cambieremo il 4-3-3, ma i problemi non sono scomparsi. Scudetto? Una bestemmia! Su Maradona..."
Maurizio Sarri ha commentato così ai microfoni di Mediaset la roboante vittoria con la Lazio: "Abbiamo approcciato bene, abbiamo subito messo sotto gli avversari e abbiamo costruito la vittoria proprio attraverso la fase iniziale della partita. Col 2-0 è stato tutto più semplice, anche perché loro erano reduci da una gara di giovedì sera lontano dall'Italia ed è difficile quando ti ritrovi sotto 2-0. Non ero preoccupato prima e non penso che abbiamo risolto tutti i problemi adesso. Stiamo migliorando e crescendo, adesso mercoledì abbiamo un'altra partita difficile. La squadra è cresciuta in fiducia, atleticamente e tatticamente. Maradona? Può pensare e dire quello che vuole, è e rimarrà il mio idolo". Sul modulo: "Non abbiamo mai cambiato l'idea di calcio, sono cambiate alcune posizioni di partenza. A livello difensivo il 4-3-3 ci dà qualcosa in più, poi è ovvio che Callejon e Mertens si trovino meglio. Per Insigne sarà indifferente, Gabbiadini invece si esprime meglio come punta in questo schieramento. Non tralasciamo nessuno dei due moduli in allenamento, se poi questo rende chiaramente non cambiaremo. Scudetto? Vero che siamo a Napoli e ci si butta giù con facilità, ma mi sembra un'esagerazione. Una vera bestemmia...".