Sassuolo, Di Francesco: "Juve forte mentalmente, Buffon rende semplice ogni parata"
© foto di www.imagephotoagency.it Intervistato nel post partita di Sky, l'allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco ha commentato la prova della sua squadra nella sfida appena sostenuta in casa della Juventus. Una sconfitta di misura: "La squadra ha avuto la stessa fisionomia nonostante le assenze. Non avevo grandi soluzioni, ho inserito un '96 Pellegrini e un 98' nel finale. Sono contento per le idee espresse, non mi piace perdere, seppure con una grande squadra. Ci è mancata determinazione nelle scelte davanti. Siamo ripartiti bene diverse volte, gli esterni dovevano dare più pressione, specie Politano che si abbassava troppo. Nel finale l'atteggiamento mi è piaciuto, siamo stati 25 minuti nella metàcampo della Juve. E' una cosa che in poche fanno. Non voglio parlare di alibi, magari con tutti presenti avremmo fatto peggio... Sicuramente è meglio avere possibilità di scelta. Futuro? Sono sereno. Mi basta vedere la mia squadra esprimere tale mentalità, ora dovremo giocare le prossime sempre così. Io penso solo al Sassulo, che è la società che mi vuole e che mi vorrà. Corteggiamenti? Mia moglie, come sempre... La Juve è imprevedibile tatticamente, abbiamo cercato ogni accorgimento possibile. Duncan cercava di andare a pressare anche in zone di non sua competenza. In questo modo, però, lui lasciava campo e lo stesso ha fatto Falcinelli. Poi siamo migliorati. Come si può segnare alla Juve? Mi ha sorpreso che hanno giocato a 3, segno che ci temevano dando più sostegno e protezione. Mentalmente sono forti, Buffon rende facili parate difficili. Hanno una mentalità fortissima, e questo va anche nei giovani che acquisiscono tale consapevolezza. Io sto cercando di dare il meglio per me stesso, non sono egoista e non penso al mio futuro. Chiaro che voglio crescere, ma bisogna vedere le scelte e le opportunità. Bisogna essere bravi nello scegliere".