Sassuolo, il dg Carnevali: "Vrsaljko? Sabato potremmo incontrare il Napoli. Su Zapata..."
A Radio CRC è intervenuto il direttore generale del Sassuolo Giovanni Carnevali rilasciando alcune dichiarazioni: "La stagione del Napoli? Il club azzurro ha fatto un risultato importante ma aveva le possibilità di far bene già dopo la scelta di un allenatore come Sarri e con tanti giocatori importanti in rosa. Adesso stiamo aspettando la finale di Coppa Italia per capire se andremo in Europa League, abbiamo ottenuto un risultato importante in campionato e questa è la cosa più importante: saremo felici se vincerà la Juventus, altrimenti onestamente resteremmo molto soddisfatti.
Il presidente ha parlato di scudetto e Champions? Gli piace scherzare, anche se è ambizioso: quest'anno ci aveva chiesto dieci punti in più e li abbiamo fatti, poter ambire a determinati risultati è difficili tenendo presente che la grande differenza la fanno gli introiti televisivi e c'è una forbice troppo elevata tra le big e le altre squadre.
Di Francesco? Gli abbiamo allungato il contratto di altri tre anni, sicuramente sarà l'allenatore del Sassuolo e stiamo lavorando sul progetto futuro.
Vrsaljko? Sui giocatori dare percentuali è difficile, Sime è richiesto da grandi club anche all'estero: faremo le giuste valutazioni, è giusto dare ai calciatori l'opportunità di andare da altre parti.
Il Napoli è su di lui? Col Napoli non abbiamo mai parlato, anche se la passata stagione c'è stata una richiesta per Vrsaljko. Vedremo nei prossimi giorni, in questo momento non abbiamo fissato appuntamenti ma è possibile che potremmo vederci nella giornata di sabato.
Zapata? L'anno scorso ci interessava, e per noi era importante averlo all'interno della richiesta per Vrsaljko. Da un anno all'altro le cose sono cambiate, abbiamo acquistato Trotta ma è normale che riteniamo Duvan un calciatore che potrebbe interessarci. Ma come ci può piacere lui, ci piacciono tanti altri calciatori.
Duncan? Il suo segreto è...lui, ma anche dell'allenatore che ha fatto crescere tanti giocatori e della società perchè si ottengono risultati buoni soltanto lavorando tutti assieme".