Scarlato: "Conte se schiererà questo calciatore domani farà il 4-3-3"

Gennaro Scarlato, ex difensore e capitano del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero.

Ecco quanto ha affermato da nota stampa:

“L’Inter è tornata? Penso che sia un’iniezione di fiducia per i nerazzurri, ma il Napoli deve andare avanti, perché ha avuto la fortuna e la bravura di andare in vetta, non deve più sbagliare. Dipende tutto dal Napoli. Fiducia a Rafa Marin? Prima che scegliesse Rafa Marin avevo detto Olivera centrale-Spinazzola a sinistra, ma Conte sa bene come stanno le cose. Rafa Marin non aveva fatto male, ma nemmeno tanto bene. Penso che conte voglia andare sul sicuro e credo che giocherà con Olivera centrale e Spinazzola a sinistra. Il problema c’è e lo devi sopperire con qualche cambiamento. McTominay? Di negativo non mi viene niente, non era facile inserirsi in un contesto diverso. Ha avuto la capacità di integrarsi subito. Dall’inizio ha fatto vedere il suo valore. McTominay di più e Lukaku fanno la differenza in questo Napoli e l'hanno fatta in tutta la stagione. McTominay può superare Lukaku nei gol? Glielo auguro di superare anche Lukaku nei gol, arrivare in doppia cifra sarebbe bello e l'anno prossimo poi puoi fare fatica a trattenerlo. McTominay può diventare prevedibile come Kvara nel secondo anno? McTominay e Kvara sono differenti: uno ti da un riferimento, sta sull'out di sinistra e al PSG l'abbiamo visto anche a destra, però le conosci brevemente le qualità. Poi quando sta in giornata ti salta. McTominay ha l'inserimento, ha l'impostazione, ha il contrasto, ha il fermare l'avversario. E' totalmente diverso, come fai a prevedere un movimento di quel calciatore con quelle caratteristiche? Con il calcio moderno è difficile da marcare. 4-3-3 o 4-4-2? Penso tutto dipenda dalla scelta in difesa: con Olivera centrale e Spinazzola a sinistra farà il 4-4-2, con Rafa Marin farà il 4-3-3. L’importante è vincere, il Lecce ha bisogno di punti e viene da giorni di polemiche per la morte del fisioterapista e sarà incavolato. Ha fatto un ottimo pareggio con l’Atalanta e avranno voglia di riscatto. Poi di fronte avrai la prima della classe e aumentano le motivazioni. Spero che il Napoli non faccia la stessa partita di Monza sotto l’aspetto della sofferenza, ma che riesca a chiudere rapidamente la questione. E' peggio stare fuori: in campo sfoghi, per chi sta fuori è più difficile, anche per l’allenatore che non riesce a sfogare e va avanti e indietro”