Serie A, in arrivo il riconoscimento facciale negli stadi per scontri e razzismo: l'annuncio di De Siervo
Luigi De Siervo, AD della Lega Serie A, è intervenuto al Social Football Summit 2024. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:
"Tra gli impegni che ci siamo presi, un altro elemento di novità importante con la tecnologia, è che inizieremo a sottoscrivere un accordo con tutte le squadre per il riconoscimento facciale. Certo, d'accordo con la privacy, ma quando si entrerà allo stadio, poggiando il biglietto sul lettore ottico, c'è una telecamera che fa una foto e associa quel volto a quel nome a quel posto. Resta a disposizione potenziale per le forze dell'ordine su server criptati. Per ululati razzisti o scontri, dobbiamo saper tutti che viviamo in un contesto dove la libertà personale finisce quando non si rispetta quella altrui. Si può urlare allo stadio, ma non bisogna superare certi parametri. Questo sarà fondamentale per il futuro, per rendere il prodotto calcio sempre più idoneo ad esser condiviso. Ci siamo inventati Keep Racism Out qualche anno fa, è molto importante per noi. Siamo riusciti a inserirlo nel videogioco di EA, che ringraziamo: una maglia nata da un'idea è diventata una maglia con cui 7 milioni e mezzo di persone hanno giocato una partita. Questo dimostra che il pubblico è più avanti di noi".