Siani: "Sarri ha già fatto qualcosa di importante rispetto a Benitez: tre cose lo dimostrano. Hamsik? Avrà antenati alla Sanità..."
Alessandro Siani ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Ho vissuto gli anni di Maradona, lui palleggiava con qualcosa che io spremevo a colazione, le arance. Potevo essere solo un tifoso".
Che giocatore era?
"Alla Jorginho, ma in panchina".
Ma uno come Maurizio Sarri non riuscirebbe a far giocare Siani titolare?
"Difficile. Il mister ha già fatto qualcosa di importante rispetto a Benitez: dare alla squadra una mentalità da tuta blu, forse perché il padre lavorava all’Italsider. Intendo pratica e concreta. Sarri ha restituito fiducia a Higuain, ha reso Insigne un giocatore maestoso e Reina ha i guanti pulitissimi".
Che effetto le fa un Napoli con un solo napoletano, Insigne?
"Credo nei napoletani ma anche nei mancati napoletani. Renzo Arbore è nato a Foggia ma è un mancato napoletano, uno che ha saputo capire e interpretare la città. Lo stesso vale per Hamsik: scavando nel suo passato, troveremmo antenati del rione Sanità".
Napoli-Inter è ancora un derby Nord-Sud, come quelli tradotti spesso in commedia al cinema?
"Non più, i problemi di Napoli sono i problemi del Paese. E’ una sfida tra due squadre che puntano allo scudetto. E l’Inter, come il Napoli, mi pare guardi più al risultato che allo spettacolo. Il Napoli è una squadra operaia: speriamo che l’Inter non la mandi in cassa integrazione".