Sky, Sabatini rimpiange Insigne: voto alto per soli venti minuti, Mertens non è la stessa cosa

Le pagelle di Sandro Sabatini tramite il proprio sito ufficiale

RAFAEL 6,5 Presente tra i pali e in uscita. Ringrazia una traversa scheggiata nel primo tempo e una centrata nel secondo.

MAGGIO 6 Affidabile come sempre. E’ tornato tonico anche se non gioca con esuberanza in avanti.
ALBIOL 6 L’esperienza al servizio della squadra. Con il senso della posizione aggiusta qualsiasi situazione.
KOULIBALY 6,5 Addomestica Babacar, non senza un po’ di apprensione. Miracoloso salvataggio sulla linea alla fine.
GHOULAM 6,5 Se chi gioca dalle sue parti fa brutta figura, un motivo ci sarà…
DAVID LOPEZ 7 Taglia e cuce. Del centrocampo è sarto di quantità: per giocate d’alta moda rivolgersi altrove, per vestirsi bene tutti i giorni lui è perfetto.
JORGINHO 6,5Pressa con rapidità, imposta con lentezza. Un bel mistero capire perché.
CALLEJON 6 Si trova al punto giusto nei momenti giusti. Ma non sfrutta le opportunità. Però si sacrifica tanto, e bene, in fase difensiva.
HAMSIK 7 Da un po’ di tempo sembra rimesso a nuovo. Lucido nelle impostazioni, rapido nelle decisioni. Giocatore limpido: Marekiaro è tornato. E l’errore davanti a Neto è una piccola macchia, che non sporca la buona prestazione. A un quarto d’ora dalla fine lascia a DE GUZMAN (sv)
INSIGNE 7 Venti minuti da azzurro-Napoli e azzurro-Italia. Poi viene azzoppato ed esce. Si teme un infortunio grave al ginocchio. Al suo posto MERTENS 6,5 che non è la stessa cosa.
HIGUAIN 8 Per non restare indietro rispetto a Tevez, si costruisce anche lui un gol alla Maradona che però sfuma all’ultimo tocco. Poi un gol da fuoriclasse gli viene annullato. Infine segna. E lo merita davvero tutto. A cinque minuti dallo scadere, spunta HENRIQUE (sv) per difendere la vittoria.
BENITEZ 8 Primo tempo da favola. Secondo da storia del campionato. La cronaca è semplice: Napoli da terzo posto. Per ora…