
Spalletti a DAZN: "Insigne? Cambio già programmato, devo averlo fresco a Firenze! Commesse leggerezze difensive, bisogna rimettere subito la squadra in piedi"
Ai microfoni di Dazn, al termine di Napoli-Spartak Mosca 2-3, l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni:
"Purtroppo le partite da un episodio si incasinano e bisogna essere bravi a saperle gestire. I momenti della partita sono importanti, così come far gol nelle occasioni che ti capitano.
A parte l'episodio dell'espulsione, dove è rosso, siamo stati però ordinati, poi abbiamo sofferto due loro uomini a tutta fascia, siamo andati in svantaggio. Abbiamo cambiato, eravamo nella partita ma poi abbiamo commesso una leggerezza difensiva a livello di scelte, e ci hanno fatto il 3-1. Sul 2-1, quando siamo stati in parità numerica, pensavo di poter far meglio.
La sconfitta cosa lascia? Vediamo come si comportano i calciatori, noi sappiamo cosa fare e cosa dire. Ho già perso qualche volta negli anni precedenti, si fanno scelte corrette in base a quello che si vede come reazione dei calciatori. E bisogna rimettere subito la squadra in piedi dal punto di vista morale.
L’1-1 ci ha mandato in confusione? Abbiamo dovuto rivedere qualcosa dal punto di vista tattico, la lunghezza della partita in dieci contro undici ci ha dato difficoltà. Pensavo di poter far meglio in parità numerica, invece abbiamo perso ordine e l’abbiamo gestita come se fossimo ancora uno in meno. Non abbiamo trovato le distanze giuste per rimetterci in piedi.
L’abbracco di Insigne? Secondo me è facile da valutare, io ho da portare Insigne fresco in vista del match di Firenze. Nei miei programmi c'era di sostituirlo al 60'/70’, poi quando hai un uomo in meno e devi coprire a tutta fascia, ritrovo equilibrio perché Politano è forse più difensivo di lui. Insigne ha giocato comunque un tempo e me lo ritrovo nelle condizioni giuste per la partita di domenica dove ho bisogno di quei due-tre calciatori che vogliono dire molto per la quadratura della squadra.
L’episodio a fine partita? Sono andato a precisare che non si può prendere in giro gli avversari quando stanno perdendo. Siccome lui fa parte dello staff avversario, non può farlo e sono andato a dirglielo"