DI Marzio: "Sufficienza scarsa al mercato del Napoli: Sandro al Qpr, che occasione persa! Strategia da cambiare: Bigon abile ma poi spuntano i 'paletti', vi faccio l'esempio di Vidal"

02.09.2014
13:25
Redazione CalcioNapoli24

Gianluca Di Marzio, giornalista Sky, ha espresso il proprio giudizio sul mercato del Napoli ai microfoni di Radio Marte:  "Il Michu di due anni fa è uno degli attaccanti più prolifici d'Europa. E' un giocatore che deve recuperare da un infortunio. David Lopez me ne parlano tutti bene ma non è il nome che ci si aspettava. Il voto del mercato del Napoli è una sufficienza a stento. Mi aspettavo qualcosa di diverso, specie in questi giorni. Koulibaly è stato un ottimo acquisto ma forse era il caso di puntare su un giocatore di personalità che ti permette di lottare per lo scudetto come lo è stato Benatia per la Roma lo scorso anno. Britos non ha mai confermato di essere un difensore di un certo livello. Anche il Sandro al Qpr è un vero peccato: è andato via ad 11 mln con ingaggio contenuto. Il Qpr è una società che non può permettersi certi ingaggi".

"C'è delusione per il mercato del Napoli, amarezza per come si è finito. Senza provare nemmeno un tentativo di un colpo finale. Perchè? Non credo ci siano crepe tra Benitez e De Laurentiis e non credo nelle operazioni degli ultimi minuti specie del Napoli. Provate ad ingrandire la foto di David Lopez al momento della firma: c'è un pacco di fogli da firmare! Allora il Napoli non fa acquisti negli ultimi giorni altrimenti lo prepara almeno un mese prima. Si è perso anche qualcosa a livello di personalità: manca Reina in difesa. Manca uno che urlo anche lì a centrocampo, non lo era nememno Gonalons. Nel Napoli manca quel giocatore di tipo caratteriale che faccia fare quel salto di qualità".

"Napoli in attivo sul mercato di due milioni e risparmio sul monte ingaggi: ma questo fa piacere al tifoso? Se l'indicazione date a Bigon sono queste, allora ha lavorato benissimo. Ha fatto più vendite lui che il supermarket. Bigon è uno che spesso arriva prima sui calciatori poi ci sono i 'paletti'. Quest'anno è probabile che con la mancata qualificazione sarà arrivata l'indicazione di non spendere più di tanto. Ricordo sempre l'esempio di Vidal, un giocatore nelle mani del Napoli che aveva proposto un ingaggio di 2 mln di euro. Il calciatore ne chiese 2.4 mln ma in quel caso c'era il 'paletto' a 2 mln: la richiesta non fu accolta e Vidal andò alla Juventus. C'è da cambiare un po' la politica sul mercato altrimenti non si riesce ad arrivare a livello delle grandi d'Europa".

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