
Taccola: "Il Napoli non deve fare drammi, ma con l'Inter palesati dei problemi in difesa! Sulla gara contro la Samp..."
Mirko Taccola, ex difensore tra le altre anche del Napoli, ha analizzato il momento della squadra di Spalletti dopo la sconfitta di Milano contro l'Inter
Notizie Napoli calcio. A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Mirko Taccola, ex calciatore, tra le tante, di Inter e Napoli ed attuale allenatore. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.
Intervista Taccola sul Napoli
Ricordo di Vialli? "Un'altra notizia triste, dopo quelle degli ultimi tempi. La vita è anche questa, Gianluca lascia un'eredità importante e numerosi ricordi preziosi, ai quali sono molto ancorato. Uno dei tanti è legato alla Samp e ai tempi della mia giovinezza".
Parere su Inter-Napoli? "È stata una gara molto equilibrata, a tratti è emersa la superiorità nerazzurra. In occasione del gol di Dkezo sono venute alla luce le difficoltà della difesa del Napoli. Quest'ultimo non ha avuto la solita forza di reazione, e la gara si è chiusa con questo risultato. Ma lo 0-0 poteva persistere sino alla fine. Nel complesso, è stato un turno di campionato anomalo, ma era prevedibile che qualche partita presentasse delle insidie. Soltanto tra qualche settimana le squadre torneranno al top; non credo, tuttavia, che il Napoli debba fare grandi drammi. Si è trattata solo di una singola gara, inoltre l'Inter è un avversario di livello".
Con la Samp gara della reazione? "Credo di sì, la stessa Samp ha sorpreso alla ripresa del campionato, la quale ha battuto il Sassuolo. I blucerchiati saranno sicuramente galvanizzati, ma non penso che il Napoli sbagli due volte consecutive. Non sarà una gara agevole, ma gli azzurri sicuramente vinceranno".
Anche Milan e Juve hanno vinto: quale sarà il leitmotiv della seconda parte di stagione? "Il club bianconero darà filo da torcere fino alla fine, come Inter e Milan. Il Napoli ha il vantaggio di fare la lepre e di guidare la classifica, ma i giochi restano aperti. Le altre squadre devono sperare in eventuali passi falsi degli azzurri".
Top 3 dei difensori in Serie A? "C'è una penuria allucinante, soprattutto per quanto concerne i calciatori italiani. In questo ruolo eravamo un modello da seguire in passato, ma ad oggi si stanno riscontrande tante difficoltà. Attualmente i difensori non sanno più marcare. Vedi Rrahmani e l'occasione del gol di Dzeko. Per il fururo penso a Gatti, se la Juve riuscisse a farlo crescere. L'addio di Chiellini ha lasciato un vuoto al momento incolmabile. Non c'è crescita generale, soprattutto con l'introduzione di alcune regolucce, qualcosa va cambiato".
