Taglialatela: "Maradona voleva solo attaccare De Laurentiis! Sarri? Non è un vincente, ma..."
"Maradona è uno genuino, dice solo quello che pensa ed è uno dei pochissimi nel mondo del calcio, forse l'unico". Ce lo spiega Giuseppe "Pino" Taglialatela, uno che Maradona lo conosce molto bene, avendosi giocato anche insieme. All'ex portiere abbiamo chiesto un parere sulle recenti dichiarazioni del Pibe de Oro: "Non voleva offendere nessuno, specie Sarri. Chi lo pensa forse non lo conosce: la sua intenzione era attaccare la proprietà, De Laurentiis, e non le scelte di Sarri, lo ha chiarito lui stesso in seguito". Però se Maradona dice certe cose su un tecnico del Napoli, la pressione sale vertiginosamente: "La pressione c'era anche prima, non credo che Maradona l'abbia aumentata. Fino al ritiro erano tutti contenti del lavoro di Sarri, della sua preparazione estiva, poi dopo la prima partita attacchi da tutte le parti. I giornalisti usano parole meno dirette, ma a Napoli ci sono dieci canali privati e dopo ogni partita è Sarri l'imputato di ogni sconfitta. Maradona ha semplicemente racchiuso quello che il 90% dei tifosi pensa". Vale a dire? "Che Sarri non è un vincente e per il Napoli serviva un tecnico vincente dopo Benitez. Ma ripeto, l'attacco non è per Sarri, un tecnico serio e che ha fatto grandi cose l'anno scorso. E' stato fatto anche l'esempio di Sacchi, ma lui al Milan ha portato una idea di gioco nuova e Maradona non vede la stessa rivoluzione". Tagliatela fa parte del 90% che ritengono Sarri non all'altezza? "Non entro nel merito, perché per mia abitudine non giudico mai gli allenatori. Di certo ha bisogno di tempo e non può essere accusato dopo tre partite".