Taormina: "Futuro Osimhen? Tempistiche lunghe, ma se dovessi scommettere 10 centesimi..."
Oggi su Radio CRC, nel corso della trasmissione “In Ritiro Con Te” di Marco Giordano e Umberto Chiariello, è intervenuto il giornalista de Il Mattino Pino Taormina.
Di seguito le sue parole:
«La situazione Osimhen tiene in ballo e in stallo il mercato del Napoli, perché tutto ruota intorno all’introito che porta la sua cessione. Si sperava e ci si augurava, considerando che è il calciatore nigeriano a voler andare via, che il nuovo attaccante potesse arrivare prima di Castel di Sangro, in modo da lavorarci insieme già da domani. C’è qualche intoppo di troppo e quindi bisogna ancora pazientare. Sul fatto che Osimhen andrà via secondo me ci sono pochi dubbi; su quando andrà a via, che non è una questione secondaria, incomincia ad esserci un punto interrogativo molto difficile da risolvere.
Se dovessi scommettere 10 centesimi, li metterei tutti sul fatto che Osimhen il prossimo anno andrà a giocare a Parigi. Perché è la sua meta preferita e con il club ha già un’intesa anche piuttosto blindata. È chiaro ora, e fa parte dei giochi del mercato, che il PSG stia cercando di strappare il miglior prezzo, considerando che sa che il Napoli vuole dare via Osimhen e che non può permettersi l’ingaggio. Si è creata quindi una situazione tale per cui il PSG è certo di avere in pugno il destino di Osimhen e fa i propri interessi per quanto riguarda il prezzo del cartellino. Allo stesso modo il Napoli sta facendo i propri interessi nella trattativa con il Chelsea per Lukaku.
Qualora si dovesse arrivare al 10 agosto avendo Osimhen ancora in rosa, non giocherà contro il Modena e si continuerà a lavorare per cederlo. Si tratta di un’operazione complessa, che si pensava potesse chiudersi velocemente. Qualche settimana fa c’erano tutti i segnali che davano come vicinissima l’intesa tra il club e il PSG, ma evidentemente qualcosa ancora non torna. Faccio fatica a pensare che Osimhen non sia destinato a Parigi, ma sui tempi c’è ancora da attendere. Purtroppo per Conte.
Il 3-4-3 di Conte è differente se lì davanti c’è Victor o Lukaku. È evidente che nella testa di Antonio Conte c’è un tridente con Lukaku al posto di Osimhen e dunque inevitabilmente delle cose devono cambiare. Vediamo quello che succede. La trattativa mi sembra molto simile a quella di Fabian Ruiz con il PSG, perché anche in quel caso il club francese tirò parecchio la corda prima di trovare il prezzo».