
Ugolini: "Ecco qual è il vero obiettivo del Napoli questa stagione"
Massimo Ugolini sul momento del Napoli e su Rudi Garcia
Notizie Calcio Napoli – Il collega Massimo Ugolini ha parlato ai microfoni della trasmissione “Ne Parliamo il Lunedì”, in onda su Canale 8:
“Si sapeva che ci sarebbe stato un effetto rimbalzo dopo la vittoria dello scudetto e questo andava prevenuto creando le migliori condizioni, era inevitabile. Hai perso allenatore, ds e il migliore difensore del campionato. Si può discutere sulle scelte fatte in estate, sulla comunicazione che secondo me, non è stata corretta da parte dell’allenatore. Parlare di quarto posto, che è l’obiettivo primario ancora prima dello scudetto, viene automatico e per Garcia è un’ancora di salvezza e un alibi pericolosissimo per i giocatori. Poco feeling tra Garcia e lo spogliatoio? Ma perché, Sarri aveva feeling con i calciatori? Non mi pare, nemmeno con quei 12 ma gli riconoscevano i meriti sul campo. È chiaro che non c’è sintonia. Garcia è arrivato dall’Arabia saudita, ha aperto la porta di casa e non c’era nessuno ad accoglierlo.
È arrivato Natan che secondo me è un buon giocatore, ma serviva che il ds dicesse al presidente che serviva un centrale pronto subito. Tweet di ADL post Bologna? Il Napoli ha bisogno di serenità e di sfruttare queste prossime quattro partite. Quest’anno il club si può chiamare è Real Politique ed è il manifesto di quello che è l’obiettivo stagionale, ossia entrare nelle prime 4. Osimhen è l’ultimo dei problemi, si era già scusato nello spogliatoio subito dopo il fischio finale. Il suo comportamento è stato inaccettabile soprattutto in un momento di difficoltà nei confronti dell’allenatore che va sempre rispettato e nei confronti di chi sta per entrare. Detto questo io non lo toglierei mai all’85. Ostigard ha delle qualità, se non deve scappare indietro è un ottimo difensore. Mi sembra presto per giudicare Natan, ha fatto una buona partita ma andava preso insieme ad un altro più esperto, è un azzardo che rischi di pagare questo azzardo. Raspadori è stato provato molto anche mezz’ala e poi si è ritrovato esterno. In nazionale ha fatto vedere che rende bene da prima punta”.