Umberto Chiariello: "Ancelotti in conferenza ha fatto il pompiere. Lui smorza, non accende mai i toni"

18.10.2019
21:20
Redazione

Il collega Chiariello commenta la conferenza stampa di Ancelotti

Umberto Chiariello, giornalista e conduttore televisivo, ha parlato nel corso di Punto Nuovo Sport Show, in diretta su Radio Punto Nuovo:

Ancelotti e De Laurentiis

"Oggi possono essere tanti i temi su cui discutere, come  per esempio il discorso di Maduca, o Stoickov, ex pallone d'oro che dice i razzisti non meritano coppe, lui da bulgaro si è sentito offeso per i saluti nazisti dei "tifosi" bulgari, rammaricato a tal punto dall'essere ridotto alle lacrime.
Lo sport una volta univa, ora invece divide.
Il calcio è sporcato e attraversato da criminalità organizzata, gruppi neo nazisti, ed estremisti di tutte le correnti, nulla di tutto ciò ha a che fare con lo sport, Oggi siamo arrivati a saluti nazisti, a gesti che inneggiano e approvano i bombardamenti sui curdi, e società ostaggio degli ultras, una volta lo chiamavamo sport, ora è solo interesse perchè lo sport è stato lasciato in mano a criminali che fanno di questa disciplina il loro racket.

Ancelotti come al solito usa l'anima del pompiere, lui smorza, non accende mai i toni, ma abbiamo capito che il progetto Lozano è a lunga scadenza, ma a sviluppo attuale. Ha detto di lui che ha caratteristiche uniche in questa squadra, ha la profondità che gli altri attaccanti del Napoli non hanno, per giocare punta devi far sponda devi far salire la squadra end ora Hirving queste caratteristiche non le ha. Se si vuole vincere non si può sperimentare, è meglio inserire i giocatori per ciò che sanno fare per poi sperimentare dopo e provare nuove idee.
Se vuoi vincere vai sul sicuro, ad oggi Lozano non è una certezza ma un progetto a medio termine. Dela lo difende ma alla fine dei conti vorrà i risultati, perchè 50 milioni non si possono buttare". 

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