Verona, Pecchia in conferenza: "Jorginho giocatore di intelligenza superiore. Tornare a Napoli è uno stimolo a fare bene, su Benitez e Sarri..."

In vista di Napoli-Hellas Verona, 20a giornata della Serie A TIM 2017/18 in programma sabato 6 gennaio (ore 15) allo stadio 'San Paolo', l'allenatore del Verona Fabio Pecchia incontra la stampa. L'appuntamento è fissato per le ore 12.30, presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera.

12.51 - "Jorginho vale più di Verratti? Fu una scelta di Benitez, arrivò e tanti avevano dubbi su di lui: fece un girone straordinario. E' un giocatore di intelligenza superiore, l'ha dimostrato e lo sta facendo tuttora. Però parliamo di due giocatori forti, Verratti magari ha vinto e ha una visibilità diversa" 

12.50 - "Quanto è rimasto di Benitez nel Napoli di adesso? Non c'entra il lavoro di Rafa, c'è la mentalità di un metodo di lavoro e poi tanti giocatori che giocano assieme da tanto tempo. Il lavoro di Sarri è sotto gli occhi di tutti, è la continuazione del voler dare una idea di gioco"

12.49 - "Formazione? Darò continuità al solito blocco, potrebbe esserci qualche cambio ma contro la Juventus hanno giocato tutti bene. Devo valutare Bruno Zuculini"

12.48 - "Doveri e le polemiche sul VAR? Non ci sono troppo dentro, evitiamo di entrare nelle polemiche. Accettiamo, prendiamo atto e sono tranquillo per la designazione arbitrale"

12.47 - "Il confronto tra tifosi del Napoli ed i duecento veronesi come similitudine della partita? Non si tratta di una impresa la partita di domani, chi ci seguirà e chi scenderà in campo. Tutti devono avere uno spirito ed una voglia forte nonchè adrenalina per il match di domani"

12.46 - "Albertazzi? Se ne è parlato troppo, gli auguro di esprimersi al meglio durante la carriera"

12.45 - "La doppia sospensiva per la curva del Bentegodi? Speriamo non la chiudano, non entro in merito delle scelte: ci è già capitato, abbiamo bisogno del nostro stadio nel girone di ritorno. Metodo di giudizio differente da curva a curva? Mi hanno avvertito dopo, non so se ci sono due pesi e due misure"

12.43 - "Bruno Zuculini è in diffida, ma devo valutare se è nelle migliori condizioni per giocare domani novanta minuti. Se può farlo, giocherà. Se abbiamo un dubbio, non giocherà. Il discorso diffida non lo tengo in conto"

12.42 - "Caceres? Non ho pensato al fatto che potesse essere l'ultima gara con noi, valuteremo. Sono convinto che domani farà una grande prestazione, è cresciuto partita dopo partita e s'è visto. Farà una prestazione importante. Ognuno ha fatto il proprio mestiere, Martin ha fatto il professionista dopo un anno difficile, l'abbiamo messo nelle condizioni di potersi esprimere al top: ha mostrato professionalità straordinaria"

12.41 - "Mercato? Analizziamo ciò di cui abbiamo bisogno, siamo corti e non è una mancanza di qualità. Non possiamo rischiare in caso di emergenze, ci siamo trovati così anche in caso di mal di gola o febbre. Gli obiettivi sono chiari, così come le idee della società"

12.40 - "Ritorno a Napoli? Mi è capitato poche volte di andare al San Paolo da avversario, è un'emozione particolare ma poi finisce lì. Anzi è uno stimolo in più a fare le cose per bene, spero che la squadra possa avere la mia stessa voglia di dimostrare il valore"

12.39 - "Passare indenni il turno? Contro la Juventus siamo usciti sconfitti ma con una forza psicologica migliorata, che ci deve portare a fare una gara di personalità domani. Poi fare punti...noi giochiamo per farli sempre, poi qualche volta c'è più probabilità di farli"

12.38 - "Il Napoli è primo per merito, se vogliono restarci devono dare ciò che sanno dare. Noi dobbiamo dare grinta e determinazione, a prescindere dall'obiettivo che è rapportato alle potenzialità"

12.37 - "Come si rimane in partita per 90 minuti? Dobbiamo crederci come abbiamo fatto contro la Juventus, ci vuole poi che alcune situazioni girino dalla nostra parte. Fares e Zuculini? Il primo era previsto che recuperasse, con Bruno Zuculini valuteremo"