Villareal, Marcelino: "Non è il momento migliore per affrontare il Napoli, Higuain giocherà. L'andata sarà importante, Benitez..."
Marcelino, allenatore del Villareal, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport in vista della gara di domani. Ecco alcuni estratti:
Arrivate alla sfida col Napoli con un filotto di 11 partite senza perdere, mentre la squadra di Sarri ha perso lo scontro diretto con la Juventus e il 1º posto in classifica: è il miglior momento per affrontare gli azzurri?
"No, non credo perché il Napoli viene da risultati straordinari e contro la Juve ha perso immeritatamente, sarebbe stato più giusto un pareggio. Affronteremo una squadra molto buona, sarà un’eliminatoria difficile per entrambe le squadre. L’andata sarà importantissima e abbiamo bisogno di un buon risultato per arrivare a Napoli con l’opzione di passare il turno".
Il Napoli, nonostante Higuain sia partito solo una volta da titolare, è la squadra che ha segnato di più in Europa League: ha un piano per fermare l’attacco napoletano?
"Io credo che Higuain giocherà dall’inizio. Con tutto il rispetto per i rivali del girone, il Villarreal è superiore e il Napoli lo sa. E poi si tratta di un’eliminatoria dove se sbagli l’andata puoi essere già con un piede fuori dal torneo. E, nel caso giochi Higuain, speriamo non faccia una prestazione al top del suo rendimento, perché potrebbe essere decisiva per la qualificazione. Ma anche i nostri attaccanti possono essere determinanti".
L’ex-Napoli Victor Ruiz vi ha svelato qualche segreto sui partenopei?
"Ormai non c’è quasi più nessuno rispetto ai tempi di Victor Ruiz al Napoli, è cambiato anche l’allenatore. All’epoca di Victor giocavano con tre centrali e adesso con una linea a quattro. Dobbiamo concentrarci sul Napoli attuale, una grandissima squadra che rispettiamo molto".
A proposito del Napoli: cosa è cambiato rispetto alle due stagioni con Benitez?
"Difensivamente sono migliorati, secondo me soprattutto grazie alla sicurezza che offre Reina tra i pali. Anche l’innesto di Hysaj ha migliorato il reparto arretrato. Mi sembra una squadra simile a quella di Benitez, ma hanno cambiato il modulo e sono più solidi difensivamente".
Secondo lei il Napoli può spuntarla contro la Juventus?
"Sì, il Napoli è molto competitivo, e sabato ha dimostrato che è a livello della Juventus e solo un colpo di fortuna ha fatto pendere la bilancia a favore dei bianconeri. Lotterà fino alla fine contro la Juve, infortuni permettendo, perché l’assenza di qualche top-player potrebbe essere determinante".