
Zirkzee: "Il momento più bello è stato battere il Napoli! Il futuro? Giocare la Champions a Bologna"
Intervista a Joshua Zirkzee
Joshua Zirkzee è probabilmente la principale rivelazione di questa Serie A 2023-2024. L'attaccante olandese del Bologna ha disputato una stagione straordinaria diventando in poco tempo uno dei prospetti più interessanti del panorama calcistico europeo, attirando l'attenzione delle big.
Intervista a Zirkzee
Ultime notizie. Oggi Zirkzee ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, durante la quale ha ammesso: "Il miglior momento però è stato quando abbiamo battuto il Napoli, lì abbiamo capito che le chance di andare in Champions League erano altissime".
Ora che il Bologna è in Champions, Zirkzee sarà pronto a confrontarsi con i top player d'Europa? "Ci devo credere, ne devo essere convinto, come giocatore devo avere fiducia nei miei mezzi e dire: “Sì, posso arrivare a quel livello”. Non avrebbe senso per me pensare il contrario. In Italia giochiamo già contro squadre di Champions League. Ok, non conosciamo la competizione, ma il livello sì, perché la serie A è di alta qualità, difficile. Sarà una grande sfida, molto eccitante. Sognavo di giocarla fin da bambino, l’ho vinta con il Bayern Monaco, ma ora sarà eccitante giocarla, perché con il club tedesco è come se non l’avessi fatto. Adesso invece ci sarò io in campo a vivere il momento".
Il futuro di Zirkzee: "In questo momento la mia testa è solo a Bologna. Voglio recuperare dall’infortunio farmi delle belle vacanze negli States con i miei amici di infanzia e poi vedremo cosa succederà. Sceglierei il meglio per il club. Farò solo quello che ha senso per il mio cuore".
Non crede sarebbe diverso giocare con il Bologna la Champions che si è conquistato rispetto a un’altra squadra? "Esatto, è quello che ho detto e lo ripeto. È chiaro che per me sarebbe bellissimo difendere questo traguardo raggiunto insieme. Quello che abbiamo vissuto in piazza Maggiore è stato indimenticabile".
Il rapporto con Thiago Motta: "A un certo punto del campionato siamo entrati come in un tunnel. Lui non ci ha voluto mettere addosso molta pressione, ma ci ha spiegato quel che dovevamo fare e quali partite dovevamo vincere: all’Olimpico con la Roma e a Napoli".