Zoff: "Il Napoli merita la posizione che occupa, ci sono buone speranze per arrivare lontano però..."
Dino Zoff, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli. Di seguito la nota stampa:
“Il Napoli merita la posizione che occupa, ci sono buone speranze per arrivare lontano. Però bisogna restare coi piedi per terra perchè il cammino è lungo. Napoli-Juventus? La Juventus comincia a diventare pericolosa, ha pareggiato tantissimo, ma è in ripresa e sarà uno scontro importantissimo. Trapattoni e Conte sono diversi caratterialmente, Conte è più duro rispetto al Trap. Qualche similitudine c’è in effetti. Conte è stato un mio allievo negli Europei del 2000, era una mezz’ala straordinaria. Era completo come centrocampista, faceva bene tutto. Poi aveva una personalità enorme e sono contento per ciò che sta facendo. La finale di Euro 2000? C’è stato il destino che ci aiutato con la bravura di Toldo con l’Olanda. Quando il quarto uomo in finale diede 4 minuti di recupero io mi rivolsi all’arbitro di campo e gli dissi ‘fai tre minuti’, lui mi rispose ‘no, il quarto uomo mi ha detto quattro’. Ferrara non in campo? Non lo feci entrare e non ci ho mai più ripensato. Col goal di Delvecchio per me era finita, poi nel finale di gara è successo ciò che sappiamo tutti e non si può cambiare. Io provai a caricare la squadra dopo il goal di Wiltord, ma ormai erano giù di morale tutti i miei calciatori”.